Al Bentegodi è già piena emergenza per il ChievoVerona, costretto a cercare punti dopo averne conquistato appena 1 in 3 partite. L’avversario è l’Udinese che in questo inizio di campionato ha ottenuto una vittoria, un pari e una sconfitta. Un avvio non proprio negativo, ma nemmeno da incorniciare, considerato che nel frattempo c’è stata anche l’eliminazione dall’Europa League. Si affronteranno due squadre quindi che vogliono dare la prima accelerata al loro campionato.
I PRECEDENTI – Il bilancio dei precedenti a Verona vede il conto delle vittorie in perfetta parità tra le due squadre, con tre affermazioni a testa. A farla da padrone però sono soprattutto i pareggi, ben 5. Finì in parità anche nell’ ultimo precedente, quando il Chievò andò in vantaggio due volte con Andreolli e Paloschi, ma venne raggiunto in entrambi i casi da Angella. L’ultima vittoria esterna è datata 2010/11,grazie alle reti di Isla ed Asamoah, mentre per ritrovare l’ultima affermazione dei padroni di casa dobbiamo tornare al 2006. Finì 2-0 con doppietta di Obinna. Proprio il nigeriano è il capocannoniere nelle sfide tra le due squadre, avendo messo a segno 3 reti.
LE STATISTICHE – Il Chievo ha messo a segno finora 2 reti subendone 7, mentre i friulani hanno segnato 5 reti, subendone 4. Senza dubbio l’Udinese ha ben figurato in quest’inizio di stagione con i suoi difensori Naldo e Danilo, che sono entrambi nella top 15 dei giocatori che hanno recuperato più palloni in tutta la serie A. Sono rispettivamente 58 e 54 i palloni recuperati finora dai due brasiliani. Il giocatore veronese più in alto nella classifica è Dramè, con 52 palle recuperate. Il portiere Puggioni invece, è uno dei portieri più impegnati in tutta la serie A, visto che ha dovuto compiere 10 interventi in queste prime giornate, che lo collocano al quarto posto assoluto di questa speciale graduatoria. Molto meno impegnato il friulano Kelava, che ha compiuto 6 parate finora. Solo Rosati e De Sanctis ne hanno compiute meno finora.
Si deduce quindi che la partita è incerta. Il Chievo deve sfruttare il fattore campo per cercare di mettere in cascina qualche punto pesante in ottica salvezza. Ma i friulani con la loro immensa qualità in attacco hanno la capacità di colpire in qualsiasi momento. Fare un pronostico con queste premesse è un azzardo, ma si può ipotizzare che la determinazione dei padroni di casa e la qualità degli ospiti si annullino a vicenda. In questo caso andrebbe in scena un pari, che smuoverebbe la classifica per entrambe le squadre. Un’ipotesi tutt’altro che remota.