Napoli, Benítez: “Approccio perfetto, siamo in forte crescita”

Meglio di così non poteva andare. Il Napoli ha battuto gli attuali vice-campioni d’Europa del Borussia Dortmund grazie alle magie di Insige e Higuain. Soddisfatto dell’approccio e della mentalità espressa, il tecnico Rafael Benítez ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post partita.

Queste le parole del tecnico spagnolo riportate dal sito Tuttomercatoweb:

“Il merito è tutto dei giocatori in campo, hanno fatto molto bene il loro lavoro. Noi sappiamo che loro erano molto pericolosi nelle ripartenze, il Borussia è una squadra fortissima, ma alla fine abbiamo fatto quello che dovevamo. L’idea spiegata ieri era quella di non avere paura di nessuno. Questa è la mia soddisfazione: vedere una squadra che lotta fino alla fine”.

Con questa vittoria il Napoli ha battuto una squadra tedesca dopo 24 anni. Inoltre, la squadra azzurra è l’unica di quarta fascia ad aver vinto. Questo quanto accresce l’autostima? “Sono contento per le statistiche, servono per capire il valore di questa squadra. Troppi falli? E’ normale quando giochi contro una squadra come il Dortmund avere qualche difficoltà”.

Prova perfetta dei due esterni? “Non mi piace molto parlare dei singoli, tutti e due hanno fatto un grande lavoro, ma anche gli altri hanno fatto lo stesso. I centrali, ad esempio, hanno svolto un grande lavoro contro Lewandowski. Preferisco parlare di tutta la rosa”.

Come ha vissuto gli ultimi minuti? “Come tutti i tifosi del Napoli ho sofferto. Stavo pensando già da qualche minuto alla sostituzione di Hamsik per Mesto per controllare maggiormente la gara. Dalla panchina, però, non si può fare molto in quei frangenti se non urlare un po’. Pensavano di aver già vinto? Loro hanno fatto il gol alla fine e c’era un po’ di pressione. Dovevamo fare il terzo, questa cattiveria è importante a tutti i livelli. Dobbiamo ancora lavorare sulla fase difensiva per migliorare le ripartenze veloci e trovare i giusti spazi”.

Come ha caricato la squadra? “Era facile per me, tutti erano concentrati e attenti su quello che dovevano fare. Non ho detto nulla di speciale”.

La sofferenza nei minuti finali si può evitare in futuro? “Stavamo controllando la partita, può essere che la squadra pensasse che la sfida fosse finita. Noi, però, in settimana abbiamo parlato della sfida col Malaga in cui il Borussia ha dimostrato di non mollare mai. Per fortuna abbiamo vinto, ora possiamo imparare da questo errore”.

Si aspettava questi risultati pur applicando il tourn-over? “Abbiamo vinto contro una squadra fortissima. Questo successo non cambia nulla, ma è chiaro che c’è maggiore fiducia in vista della prossima partita. Se si fa così bene, nonostante i tanti cambi, vuol dire che la rosa che ho a disposizione è forte”.

Quando hai deciso di schierare Insigne? Arrabbiato per l’ammonizione? “Ho deciso il giorno prima, ero sicuro che avesse potuto fare bene. Mi dispiace per il cartellino giallo, ma a volte non si può controllare l’emozione. Domani è il giorno di San Gennaro – conclude Benitez col sorriso – e mi aspetto che tutti saranno felici”.

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Adolfo Iacomino