Come consuetudine, la truppa nerazzurra ha sostenuto l’allenamento di rifinitura presso lo Stadio “Riboldi” di Renate. A margine della seduta, abbiamo intervistato il Direttore Generale delle pantere Massimo Crippa.
Torniamo subito a Domenica. Per come è andata la gara, ritiene sia stato un punto guadagnato o due punti persi?
“Sicuramente due punti persi visto l’andamento dell’intero incontro. Anche in inferiorità numerica, se c’era una squadra che meritava di vincere eravamo noi. Abbiamo creato diverse palle gol subendo pochissimo i nostri avversari.”
Il calcio è fatto anche di episodi ed alcuni sono stati penalizzanti per il Renate. Soprattutto l’espulsione che francamente è sembrata ingiusta.
“Si, l’arbitro ha preso una decisione troppo affrettata. Rivedendo le immagini in TV, Gualdi ha si alzato il braccio ma senza nessun intento di colpire il portiere del Cuneo. Anzi è stato proprio lui a stuzzicarlo e poi a cadere traendo in inganno il direttore di gara. Per noi è penalizzante perché perdiamo un giocatore importante.”
Siamo alla vigilia della sfida contro la Spal. La squadra di Leo Rossi arriverà a Meda molto agguerrita visto l’inizio di campionato non proprio fortunato.
“Il Renate vuole proseguire a fare punti anche nella gara di domani. I nostri avversari possono avere tutte le ragioni per essere scontenti di ciò che è successo a Meda due settimane fa però il regolamento in Lega Pro è questo e dobbiamo attenerci. Sarà sicuramente tutt’altra gara rispetto a quella scorsa. Noi abbiamo commesso degli errori che non ripeteremo più.”
Tutti davano per certa la sconfitta del Renate per 3 a 1 ma mancavano ancora 40 minuti da giocare. C’era tutto il tempo per recuperare.
“Questo è vero. La stessa Spal si trovava con il doppio vantaggio casalingo contro il Monza dopo la prima frazione e poi è invece scaturito un pareggio con tre reti per parte. Tutte le partite sono diverse e speriamo per noi che la gara di domani sia positiva per continuare verso il nostro obiettivo, la C unica.”
La stagione non ha ancora emesso i primi verdetti, regna grande equilibrio. Come giudica questo inizio?
“E’ vero. C’è tanto equilibrio e questo campionato si deciderà nelle ultime giornate. Basti vedere lo scorso anno con il Renate sempre all’interno dei Playoff fin dalla prima giornata e il rischio invece di uscirne proprio all’ultima partita contro il Castiglione piazzandosi in ottava o addirittura nona posizione. Staremo a vedere quello che succederà con la formula particolare che ha questo campionato. Personalmente sono contento di come stanno andando le cose perché ho visto una squadra in crescita partita dopo partita.”