MotoGP, Misano: Lorenzo fa il vuoto, Marquez brucia Pedrosa
Il Gp di Misano vede partire in pole Marquez, con Lorenzo e Rossi a scattare al suo fianco. Dietro di loro Pedrosa parte dalla quarta piazza.
Pronti via e Lorenzo si piazza subito davanti a tutti. Fa effetto lo scatto di Espargaro, che sopravanza Rossi e si piazza quinto. Si scoprirà però che in realtà lo spagnolo è partito in anticipo. Penalità per lui e gara rovinata. Intanto Jorge Lorenzo ripete la tattica utilizzata nell’ultimo Gp, mettendo un distacco tra lui e gli inseguitori. Marquez si rende protagonista di un errore in traiettoria e sono quindi Pedrosa e Rossi a cercare di tenere il passo.
Valentino a differenza delle altre gare sembra riuscire a trovare il ritmo già dall’inizio e tiene testa a Pedrosa, mentre Lorenzo gestisce abilmente il suo vantaggio senza scendere mai sotto il secondo e mezzo. Ma Marquez non ha intenzione di cedere facilmente. Lo spagnolo inanella un paio di giri record e ricuce lo strappo con Rossi, sorpassandolo con una staccata da brivido. A questo punto inizia l’inseguimento anche a Pedrosa.
Rossi intanto non riesce a tenere il contatto con i due piloti Honda e perde terreno. Si profila una lotta senza quartiere tra i due spagnoli per la seconda piazza. Ed è un duello palpitante, veemente e senza esclusione di colpi. Il guanto di sfida lo lancia l’esordiente, sorpassando Dani al giro 16. Sembrerebbe l’inizio di un difficile ma non impossibile inseguimento al pilota maiorchino in prima posizione. Ma Pedrosa reagisce con uno scatto d’orgoglio e decide di dare del filo da torcere a Marquez. Tra il giro 20 ed il 21 i due si scambiano la posizione con sorpassi da brivido, fin quando Marquez decide che è ora di piazzare l’allungo decisivo e scappa via. Lorenzo intanto ha portato il suo vantaggio ad oltre 3 secondi.
Il finale quindi non riserva sorprese nelle prime posizioni. Lorenzo, Marquez, Pedrosa e Rossi arrivano in solitaria, mentre per il quinto posto Stefan Bradl brucia in volata un Crutchlow che conferma il momento di flessione. Dietro di loro Bautista che precede un trittico di Ducati, protagoniste per l’ennesima volta di una gara anonima.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA GARA MOTOGP DI MISANO 2013:
1. J.LORENZO Yamaha Factory Racing 44:05.522
2. M.MARQUEZ Repsol Honda Team +03.379
3. D. PEDROSA Repsol Honda Team +07.368
4. V. ROSSI Yamaha Factory Racing +15.062
5. S. BRADL LCR Honda MotoGP +22.355
6. C. CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 +22.599
7. A. BAUTISTA Go&Fun Honda Gresini +31.059
8. A. DOVIZIOSO Ducati Team +42.702
9. N. HAYDEN Ducati Team +44.858
10. M. PIRRO Ignite Pramac Racing +47.818