Il Palermo di Gennaro Gattuso compie una bella rimonta nel secondo tempo e sconfitte un Cesena arrembante, mai domo e ben figurante. A segno De Feudis (ben assistito da Defrel) all’inizio della ripresa, poi però è stato un monologo rosanero: prima Lafferty (con un grandissimo calcio di punizione), poi Hernandez – su calcio di rigore, complice un fallo di mano di Volta – hanno ribaltato una partita tutt’altro che scontata, che rimette in carreggiata la squadra in ottica campionato e rilancia fortemente Gattuso sulla panchina del Palermo.
PALERMO-CESENA 2-1 (0-0)
Palermo (4-3-1-2): Sorrentino 5,5; Morganella 6, Munoz 6,5, Pisano 6 (65′ Daprelà 6), Terzi 5,5; Barreto 6,5, Bolzoni 6,5, Di Gennaro 5,5 (57′ Lafferty 7,5); Stevanovic 6; Dybala 6,5 (86′ Lores 6), Hernandez 7.
A disp.: Ujkani, Andjelkovic, Struna, Bacinovic, N’Goyi, Sanseverino.
All.: Gattuso 6,5.
Cesena (3-5-2): Campagnolo 5,5; Capelli 5,5, Consolini 6 (80′ D’Alessandro 6), Krajnc 5,5; Renzetti 6,5, Volta 5, Alhassan 5,5 (72′ Granoche 5,5), Coppola 6, De Feudis 6,5 (56′ Cascione 5,5); Defrel sv, Succi 6.
A disp.: Coser, Camporese, Arrigoni, Nadarevic, Garritano, Rodriguez.
All.: Bisoli 5,5.
Arbitro: Cervellera di Taranto 6.
Marcatori: 53′ De Feudis (C), 60′ Lafferty (P), 68′ rig. Hernandez (P).
Note: Ammoniti: Alhassan (C), Capelli (C), Volta (C), Bolzoni (P), Hernandez (P). Espulsi: al 91′ Gattuso (allenatore Palermo) per proteste. Angoli: 4-2. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.