Diventano tre i pareggi consecutivi del Galatasaray, che viene fermato anche dall’Antalyaspor, in una partita dominata per 90 minuti. Troppe le occasioni sprecate dalla squadra di Terim, che si mangia tre punti e permette al Beşiktaş di tentare nuovamente l’allungo in classifica. Ancora a zero vittorie invece l’Antalyaspor di Aybaba, che riesce a portarsi a casa un punto che vale come oro, vista la prestazione non brillante.
ASSEDIO DISPERATO – Ritorna la Süper Lig dopo la pausa per le qualificazioni al Mondiali con i campioni in carica del Galatasaray impegnati in una partita complicata, con un avversario, l’Antalyaspor, che nella scorsa stagione rese le cose complicate agli uomini di Terim. Proprio l’allenatore turco ritorna in panchina dopo la lunga squalifica e si trova costretto a schierare una formazione densa di riserve, a causa di svariati infortuni ai titolari. İşcan tra i pali, Çolak e Baytar a centrocampo sono tra le novità che più colpiscono. Aybaba invece si affida Milan Baros, schierato come punta davanti a Tita, Promise e Başşan, che sostituisce Aissati, venduto durante il mercato. I tifosi si fanno sentire e la gara inizia in un’atmosfera magica, sotto i cori scroscianti degli spettatori. Il Galatasaray attacca subito con grande aggressività e Yilmaz va vicino alla rete per ben due volte, nel giro di 10 minuti. Amrabat riesce spesso a mettere in difficoltà la difesa dell’Antalyaspor con le sue cavalcate sulla fascia. La doccia fredda arriva al 19′, quando Promise pesca in area Tita, che con un destro potentissimo supera il portiere. Il resto del primo tempo rimane equilibrato e la gara si innervosisce: il Galatasaray si lamenta infatti per due rigori negati. Nella ripresa il Galatasaray cinge d’assedio l’area dell’Antalyaspor e Arikan è costretto a un paio di interventi miracolosi per evitare di subire gol. Bulut dà una mano alla squadra di Aybaba, divorandosi a porta vuota un gol praticamente fatto, lisciando con il destro dopo la sponda di Yilmaz. Ci pensa il solito Drogba a salvare il Galatasaray: l’ivoriano approfitta di un pallone lasciato passare in area dalla difesa e insacca con il piatto destro. Ottimo impatto sulla gara anche del nuovo acquisto Bruma, che ha dato subito velocità alla manovra dei leoni giallorossi e ha recuperato diversi palloni a centrocampo. Gli ultimi minuti sono pieni di emozioni, con il Galatasaray che attacca in maniera disperata e l’Antalyaspor che riparte approfittando degli immensi spazi concessi. La partita si spegne sull’ultima, clamorosa, palla gol capitata sulla testa di Drogba, che questa volta sbaglia la mira e manda a lato.
Galatasaray-Antalyaspor 1-1 (0-1)
Galatasaray (4-4-2): İşcan 6; Balta 6, Kaya 6, Chedjou 5,5, Eboué 5,5; Çolak 5,5 (62′ Bruma 6,5), Baytar 5,5 (67′ Sarioglu 6), Melo 6, Amrabat 6,5 (45′ Bulut 5); Yilmaz 5,5, Drogba 6,5. A disp: Gulselam, Aydin Yilmaz, Kurtulus, Ceylan. All: Fatih Terim
Antalyaspor (4-2-3-1): Arikan 7; Sedef 5,5, Güngör 6, Ferdinand 6,5, Vederson 5,5; Balci 6, Insa 5; Başşan 5,5 (70′ Baris 5,5), Tita 6,5 (88′ Duruer s.v.), Promise 6; Baros 5 (63′ Diarra 6). A disp: Inceman, Keser, Arslan, Dagasan. All: Samet Aybaba
Arbitro: Tolga Özkalfa
Marcatori: 19′ Tita (A), 74′ Drogba (G)
Note: ammoniti: Tita, Güngör, Balci, Insa, Sedef, Arikan (A), Chedjou, Baytar (G)