Alla vigilia dell’attesissimo Derby d’Italia contro l’Inter, ha parlato in sede di conferenza stampa il tecnico della Juventus Antonio Conte, che ha presentato la gara contro i nerazzurri, avversario da non sottovalutare visti anche gli ottimi risultati ottenuti dai meneghini nelle prime due uscite di campionato.
Molti in questi giorni hanno fatto un accostamento tra la prima Juventus di Conte e l’Inter di Mazzarri, una squadra in ricostruzione che nessuno considerava candidata allo scudetto e che poi andò a vincere quel titolo. Ecco cosa pensa a proposito l’allenatore salentino: “Arriva (l’Inter, n.d.r.) da una stagione deludente. Io penso che l’Inter l’anno scorso abbia fatto molto male ma non è che avesse una rosa scarsa. Per noi si parlava di sesto posto e mercato sbagliato, poi è stato l’opposto; può succedere anche quest’anno, anche se spero di no. L’Inter può essere una squadre che può ambire a fare un ottimo campionato, poi per vincere lo scudetto serve saper gestire al meglio tutte le situazioni durante il campionato. La qualità dei giocatori l’Inter ce l’aveva anche l’anno scorso, poi sono successe tante cose. La bravura di Mazzarri è stata testata e dimostrata in questi anni, con il Napoli è riuscito a portare tanti giocatori. Dal punto di vista tecnico penso che l’Inter sia una delle migliori“.
Per quanto riguarda i nodi principali legati alla formazione da schierare contro i nerazzurri, mister Conte appare cauto sull’impiego di Barzagli e Vucinic: “Manca ancora un allenamento, dopo faremo le necessarie valutazioni parlando anche coi ragazzi; faremo delle ultime riflessioni con loro perché è giusto che sia. Ho chiesto in queste tre partite un sacrificio, Barzagli mi ha dato la massima disponibilità. Ieri Vucinic si è allenato, vedremo. Mi auguro in questo ciclo di avere tutti a disposizione“.
Su un possibile approdo proprio all’Inter, l’ex allenatore del Siena risponde così: “Io sono felice di essere qui, ho ancora un altro anno di contratto, mi basta e mi avanza“. Sul giocatore che teme maggiormente tra gli avversari pochi dubbi: “Conosciamo il modo di giocare dell’Inter, dovremo fare grande attenzione alle loro ripartenze, a Guarin, che può spaccare in due la squadra. Da ieri stiamo lavorando su questa partita, cercando di prepararla nel migliore dei modi“.
Settimana prossima tornerà anche la Champions League (Juventus impegnata in Danimarca contro il Copenhagen, n.d.r.); su un possibile tournover Conte risponde: “Io cercherò di scegliere i migliori come faccio sempre, ci sono giocatori che nell’arco degli anni hanno dimostrato il loro valore e che stanno bene giocano. Io non penso che ci siano regole stabilite sul turnover, sono situazioni da valutare di giorno in giorno; dipende dalla condizione fisica e psichica, bisogna considerare sia il carico interno che quello esterno. Con i giocatori c’è molto colloquio“.