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Vuelta a España 2013: 16a tappa (Graus – Sallent de Gállego. Aramón Formigal). Bis di Barguil. Nibali in difficoltà

Il giovane francese Barguil stupisce nuovamente alla Vuelta e ottiene la sua seconda vittoria di tappa. La notizia della giornata, però, arriva dal gruppo maglia roja dove Vincenzo Nibali per la prima volta si mostra in difficoltà ed è costretto a cedere terreno agli avversari Rodriguez, Valverde e soprattutto Horner, che recupera metà del proprio svantaggio.

Tappa influenzata da una fuga di una ventina di corridori, originata a 80 km dal termine e lasciata andare verso il traguardo con il permesso dell’Astana. I fuggitivi sono andati avanti a ranghi compatti fino ai 10 km dove sono iniziati i primi attacchi con protagonisti Garate e Barguil; quest’ultimo ha trovato il guizzo vincente a 9 km ed è iniziato da qui il suo lungo conto alla rovescia verso l’arrivo di Sallent de Gallego. Barguil è salito regolare, conservando un vantaggio di oltre mezzo minuto sui diretti inseguitori, ma nel finale ha dovuto fare i conti con il recupero di Uran. Testa a testa finale con il colombiano in grado di dare una zampata finale sugli ultimi metri e il francese pronto a rispondere. Sarà il fotofinish a decidere la volata finale dove Barguil la spunta per una questione di millimetri e la Sky viene battuta nuovamente dopo la beffa di boasson Hagen di qualche giorno fa.

Alle loro spalle intanto un attacco di Rodriguez e il successivo scatto di Horner trovavano un Vincenzo Nibali meno rampante di quello visto nei giorni precedenti. Il siciliano si è mostrato per la prima volta in difficoltà sulle strade spagnole e incapace di saper stare al passo degli avversari. Un pericoloso campanello di allarme sulle condizioni del ciclista dell’Astana che domani potrà recuperare gran parte delle forze nell’ultima giornata di riposo. Le difficoltà di Nibali, però, ci preannunciano un’ultima settimana decisamente interessante per la battaglia per la maglia roja.

ARRIVO 16a TAPPA
1 Barguil
2 Uran
3 Huzarski
4 Nerz
5 Herrada
6 Cherel
7 Paterski
8 Cardoso

CLASSIFICA GENERALE DOPO 16a TAPPA
1 Nibali
2 Horner a 28”
3 Valverde a 1’14”
4 Rodriguez a 2’29”
5 Pozzovivo a 3’38”
6 Roche a 3’43”

RIVIVI LA CRONACA DELLA GARA

17.35 In classifica generale Vincenzo Nibali conserva la roja, ma le difficoltà di oggi gli fanno perdere parte del proprio vantaggio su Horner. Domani per fortuna del siciliano ci sarà una giornata di riposo.

17.32 Il fotofinish da ragione a Barguil per pochissimo. Seconda vittoria del giovane francese alla Vuelta 2013.

 17.31 Nibali cede 22” a Horner sul traguardo

17.30 Rodriguez ha guadagnato qualche secondo, dietro Nibali in difficoltà, l’italiano perde contatto da Valverde e Horner.

Volata finale tra Uran e Barguil

Intanto Nerz e Uzarski vicini a Uran e Barguil

appare leggermente in difficoltà Nibali. L’italiano perde contatto da Horner.

Ultimo km

17.27 Intanto in testa Uran raggiunge Barguil. Testa a testa per la vittoria.

17.26 Nel gruppo maglia roja forza l’andatura Roche. Successivamente scatta Rodriguez.

17.24 Nel gruppo maglia roja scatto di Valverde. Nibali lo lascia andare. Lo spagnolo, però, si rialza dopo qualche secondo.

17.23 Ultimi 2 km per Barguil. Uran nuovamente all’inseguimento.

17.21 3 km al termine. Barguil resiste e ora ha 33” di vantaggio su un gruppetto di quattro ciclisti tra cui Uran.

17.19 4 km al termine. Barguil in testa da solo con 29” di vantaggio su Uran che ora è scattato all’inseguimento. Il gruppo maglia roja resta lontano a tre minuti.

17.16 5 km al termine. Barguil resta in testa da solo con 38” di vantaggio sul gruppo dei diretti inseguitori. Nel gruppo maglia roja ora c’è Gusev in testa.

17.14 Barguil ora ha 34” di vantaggio sugli ex compagni di fuga e 3′ sul gruppo maglia roja.

17.13 7 km al termine. Gusev sta per essere ripreso dal gruppo maglia roja.

17.12 Intanto nel gruppo maglia roja Brajkovic si è posizionato davanti agli uomini Euskaltel.

17.11 22” di vantaggio per Barguil a 8 km dal termine.

17.09 Barguil procede da solo con qualche secondo di vantaggio da suoi ex compagni di fuga. Il gruppo maglia roja sempre a 2’46” di ritardo.

17.07 Buon vantaggio di Barguil sui compagni di fuga. Il giovane francese appare molto deciso a 9 km dal termine.

Nuovo attacco stavolta di Barguil

17.06 Ripreso Sijmens dal gruppo maglia roja. Intanto davanti si è ricompattato il gruppo di testa; ripresi i tre attaccanti.

17.05 10 km al termine. Guadagna qualcosa il gruppo maglia roja. Ora i fuggitivi hanno 2’46” di vantaggio.

17.03 11,5 km al termine. In testa se ne sono andati in tre: Barguil, Garate e Cherel.

17.01 13 km all’arrivo. Resta di tre minuti il ritardo del gruppo maglia roja tirato dalla Euskaltel.

17.00 Nuovo scatto di Garate in testa alla corsa.

16.59 Il gruppo di testa torna a ricompattarsi di nuovo.

16.58 Restano tre i minuti di vantaggio dei fuggitivi a 15 km dal termine.

16.57 Inizia a frazionarsi il gruppo di testa. In sette aumentano l’andatura e scappano.

16.56 Scatto di Garate nel gruppo di testa

Inizia la salita verso Sallent de Gallego

16.53 17 km al termine. I fuggitivi hanno 3’08” di vantaggio. Dietro continua a lavorare la Euskaltel. Intanto viene segnalata una caduta per N.Sorensen.

16.50 19 km al termine. I fuggitivi hanno 3’20” di vantaggio dal gruppo maglia roja. Il gruppo di testa si sta ricompattando, ma a breve inizierà la salita finale.

16.48 19.5 km a termine. Su un tratto in salita una parte del gruppo di testa si è staccata.

16.47 Sono Azanza e Oroz gli uomini della Euskaltel che stanno lavorando in testa al gruppo maglia roja. Ci sono tre minuti di distacco dalla testa della corsa.

16.46 20 km al termine. La carovana ha superato le tre ore di corsa.

16.44 Ultimo aggiornamento. 21 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi è di 3’12”. Nel gruppo maglia roja sta tirando la Euskaltel.

16.42 23 km al termine. Rientrati nel gruppo di testa anche Jose Herrada, Dmitry Kozontchuk, Maciej Paterski, Ben Gastauer, Luis Angel Mate e Andre Cardoso. Una ventina di corridori in testa alla corsa.

16.41 Mancano 8 km all’inizio della salita che concluderà la tappa odierna. Il gruppo sta lasciando andare la fuga, che ora ha oltre tre minuti di vantaggio.

16.40 Herrada e Cardoso raggiungono il gruppo di testa. 24 km al termine.

16.37 26 km al termine. Il vantaggio della fuga supera i tre minuti. Il gruppo maglia roja ha abbassato il proprio ritmo di corsa.

16.36 Jose Herrada, Dmitry Kozontchuk, Maciej Paterski, Ben Gastauer, Luis Angel Mate  e Andre Cardoso  stanno tentando di rientrare sul gruppo di testa.

16.35 Nuovo aggiornamento. 26.5 km al termine, i fuggitivi hanno 2’50” di vantaggio sul gruppo maglia roja.

16.33 Aumenta il vantaggio dei fuggitivi. 2’30” sul gruppo maglia roja a 28 km dal termine.

16.30 29 km al termine. Nel gruppo maglia roja la Astana ha smesso di tirare e ora c’è un uomo Movistar davanti.

16.28 Kohler transita per primo allo sprint intermedio. 30 km al termine.

16.27 Riepiloghiamo il gruppo di testa: Txurruka, Flecha, Nerz,  C. Sörensen, Martinez, Sijmens, Huzarski, Uran, Intxausti, Szmyd, Meier, Gusev, N.Sorensen,  Barguil, Garate, Cherel e Martin Kohler

16.26 Anche Meier si unisce al gruppo di testa. Il vantaggio dal gruppo maglia roja è di 1’20”

16.25 Gusev e N. Sorensen stanno rientrando sul gruppo di testa.

16.24 Barguil, Garate e Cherel hanno raggiunto i fuggitivi. 33 km al termine.

16.22 Nel gruppo maglia roja piccolo incidente tra Graziato e un corridore della Radioshack. Nulla di grave per i due ciclisti.

16.20 Intanto in classifica generale Valverde ha guadagnato 3”, presi in uno sprint intermedio posto nella prima parte di corsa.

16.18 39 km al termine. I fuggitivi sono sempre impegnati in discesa. Si è ridotto il vantaggio dal gruppo maglia roja; 33” di vantaggio.

16.16 Sijmens è transitato per primo al GPM, dietro di lui Txurruka ed Egoi Martinez.

16.14 Terminata la salita, ora i fuggitivi si lanciano in discesa. 42 km al termine.

16.11 I fuggitivi hanno 57” di vantaggio in questo momento dal gruppo maglia roja.

16.10 Nel primo gruppo di inseguitori ci sono il giovane francese Barguil, Herrada e Cardoso.

16.08 Riepiloghiamo i fuggitivi: Txurruka, Flecha, Nerz,  Sörensen, Martinez, Sijmens, Huzarski, Uran, Intxausti, Szmyd e Martin Kohler

16.07 Al momento ci sono undici corridori in testa alla corsa. Tra questi il colombiano Uran della Sky. 47.5 km al termine.

16.05 Sette corridori si sono staccati dal gruppo maglia roja per inseguire i fuggitivi. Hanno qualche metro di vantaggio dal gruppo Nibali dove sta tirando l’Astana.

16.03 Anche Azanza e Gusev escono dal gruppo per unirsi ai fuggitivi.

16.02 Intxuasti e Szmyd si uniscono ai fuggitivi che hanno di nuovo ripreso un discreto vantaggio. 1’09 a 50 km dal termine.

15.51 Cala nettamente il vantaggio dei fuggitivi. Ora ci sono solo 27” a separarli dal gruppo maglia roja. 55 km al termine della tappa.

15.48 Si inizia a salire sulle pendici del Puerto de Cotéfablo. Il vantaggio dei fuggitivi scende a 40”

15.40 60 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo maglia roja resta invariato.

15.32 Meno di 70 km al termine. La fuga guadagna ancora e adesso ha 1’28” di vantaggio. Ci avviciniamo al secondo GPM della giornata, una salita di 2a categoria.

15.26 72 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi sale a 1’22”

15.17 76 km al termine. Superata la prima ora e mezza di corsa da parte della carovana. Il vantaggio dei fuggitivi è di 1’15”

15.16 La FDJ, la squadra di Geniez vincitore di tappa ieri, è in testa nella classifica a squadre. Geniez, invece, ieri ha ottenuto meritatamente il premio combattività.

15.13 81 km al termine. Inizia a formarsi una fuga composta da Amets Txurruka, Juan Antonio Flecha, Dominik Nerz, Chris Anker Sörensen, Egoi Martinez, Nico Sijmens, Bartosz Huzarski, Rigoberto Uran e Martin Kohler. Il loro vantaggio iniziale è di 1’05” sul gruppo maglia roja.

15.12 Il francese Edet, leader della classifica scalatori, è transitato per primo sul precedente GPM di 3a categoria. Punti importanti per difendere la maglia.

15.09 83 km al termine di questa tappa. Il gruppo procede per il momento compatto. Attraversato un GPM di 3a categoria, mancano ancora due fatiche pirenaiche: Puerto de Cotefablo e Sallent de Gallego dove è posizionato l’arrivo di oggi.