Gilbert interrompe la maledizione della maglia iridata e vince la 12a tappa della Vuelta 2013. Tutto deciso nei metri conclusivi quando il norvegese Boasson Hagen ha anticipato le squadre dei velocisti, sfruttando un leggero strappetto nel finale. Non si è fatta attendere la risposta di Gilbert; il belga è andato alla rincorsa del ciclista Sky e lo ha superato proprio nei metri conclusivi. Alle loro spalle quarto posto per Paolini e ottimo sesto posto per Lasca.
Nessuna variazione in classifica generale dove Nibali resta in rosa, mentre Roche guadagna un paio di secondi con un piazzamento alo sprint intermedio. Horner leader degli scalatori, Moreno in testa nella classifica a punti, Roche in quella combinata. Premio combattività a Fabricio Ferrari, uno dei tre fuggitivi odierni, mentre l’Astana guida la classifica a squadre.
ARRIVO 12a TAPPA
1 Gilbert
2 Boasson Hagen
3 Richeze
4 Paolini
5 Meersman
6 Lasca
CLASSIFICA GENERALE DOPO 12a TAPPA
1 Nibali
2 Roche a 31′
3 Valverde a 46”
4 Horner a 46”
5 Rodriguez a 2’33′
6 Pozzovivo a 2’44′
CRONACA GARA
17.47 Nessuna sostanziale variazione nella classifica generale con Nibali sempre in roja e Roche che guadagna un paio di secondi.
17.41 Successo di Gilbert che interrompe la maledizione della maglia iridata e sconfigge Boasson Hagen che era partito negli ultimi metri conclusivi
17.41 Parte Boasson hagen, lo insegue gilbert che lo beffa a pochi metri dall’arrivo
Ultimo km
17.40 Leggera salita per la carovana
17.40 Si viaggia a 61 km/h in testa al gruppo, 2 km al termine
17.39 Siamo a Tarragona, 3 km al termine e la Orica a fare l’andatura in testa al gruppo.
17.39 Foratura per Pozzovivo, ma l’italiano non subirà ritardi in classifica.
17.38 Siamo entrati nei 5 km conclusivi. Zona di neutralizzazione.
17.37 6 km al termine. Tanto nervosismo in gruppo; possibilità di poter vedere qualche tentativo di Gilbert o di Valverde per la vittoria di tappa oggi.
17.36 Movistar ora a fare l’andatura in testa al gruppo
17.35 8 km al termine. Si procede a ranghi compatti con l’Astana davanti.
17.34 Ufficializzato l’arrivo del secondo sprint intermedio. Basso primo davanti a Roche.
17.32 Si rialza Tony Martin, raggiunto dal gruppo. 10 km al termine.
17.30 Nove secondi di vantaggio per Tony Martin a 12 km dal termine. La BMC a inseguire in testa al gruppo.
17.28 Scatto di Tony Martin a 14 km dal termine.
17.27 Superato il secondo sprint intermedio. Si procede a ranghi compatti.
17.23 Ripresi i fuggitivi, il gruppo si è compattato a 18 km al termine e ora la Netapp fa l’andatura.
17.22 Solo 7” ormai per i fuggitivi che stanno per essere ripresi. 19 km al termine.
17.18 22 km alla conclusione. Solo 24” separano la testa della corsa dal resto della carovana
17.15 Pineau taglia per primo lo sprint intermedio di Cambrils. 37” il distacco degli inseguitori
17.14 Notizia di ciclomercato. Monfort firma un contratto di due anni con la Lotto Belisol.
17.12 Tre ore e mezzo di corsa e ci stiamo avvicinando al ricongiungimento con i fuggitici. Per loro solo 45” di vantaggio ancora.
17.11 29 km all’arrivo. Scende sotto il minuto il vantaggio dei fuggitivi.
17.10 30 km un uomo Orica in testa al gruppo inseguitori. 1’06” di vantaggio per i fuggitivi.
17.07 31 km all’arrivo. Aumenta l’andatura del gruppo e cala ulteriormente il vantaggio dei fuggitivi che si avvicinano al primo sprint intermedio. Ora il distacco è di 1’35”
17.05 Problemi meccanici per Piedra.
17.04 33 km all’arrivo. il vantaggio della fuga (Pineau, Zingle e Fabricio Ferrari) è di due minuti.
17.02 Un uomo Lampre a tirare l’andatura del gruppo inseguitori.
16.59 37 km all’arrivo. 2’22” per i tre fuggitivi.
16.57 Intanto si ritira Soupe della FDJ
16.56 Una leggera ferita alla gamba destra per Erviti. Intanto a 40 km dal termine ci sono 2’45” di vantaggio per i tre battistrada.
16.52 43 km all’arrivo. Scende sotto i tre minuti il vantaggio dei fuggitivi. Il gruppo degli inseguitori ora viaggia a 62 km/h
16.48 45 km all’arrivo. Anche DE la Cruz e Erviti coinvolti nella caduta precedente. Intanto i fuggitivi guadagnano qualche secondo; ora 3’10 a 45 km dalla conclusione.
16.46 48 km all’arrivo. Tre minuti esatti il distacco tra i tre fuggitivi e gli inseguitori. Intanto ripartito Iglinsky.
16.45 Caduta per Iglinsky della Astana, compagno di squadra di Vincenzo Nibali.
16.40 Anche la Lampre ha tirare davanti nel gruppo degli inseguitori.
16.37 53 km all’arrivo. I tre di testa hanno 3’10” di vantaggio. Intanto Poulhies richiede l’assistenza del medico.
16.31 58 km all’arrivo. Scende ancora il vantaggio dei fuggitivi; i tre battistrada hanno un vantaggio di 3’35”
16.28 Prima del traguardo ci saranno due sprint intermedi. Ricordiamo che oggi la giuria ha deciso di spostare ai -5 km la zona di neutralizzazione dei tempi.
16.27 61 km all’arrivo. Scende sotto i quattro minuti il vantaggio dei fuggitivi.
16.22 66 km al termine. 4’09” di vantaggio per i tre battistrada di testa Pineau, Zingle e Fabricio Ferrari
16.20 Ufficializzato l’arrivo del GPM: 1° Zingle, 2° Ferrari, 3° Pineau
16.19 Problema meccanico per Dall’Antonia. Cambio ruota posteriore per lui.
16.18 70 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi (Pineau, Zingle e Fabricio Ferrari) è di 4’14
16.13 I fuggitivi transitano sul GPM e ora affronteranno il tratto di discesa. Passa per primo Zingle
16.09 Non è partito Pinotti quest’oggi. Intanto 75 km all’arrivo e il vantaggio scende a 4’27”.
16.05 80 km al termine. Ci avviciniamo al GPM e i fuggitivi mantengono cinque minuti di vantaggio.
15.53 86 km all’arrivo. La fuga mantiene 5’43” di vantaggio dagli inseguitori.
15.47 La strada inizia a salire per i fuggitivi.
15.38 91 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi aumenta e sale a 5’25”
15.35 Richiesta del medico per Gutierrez della Movistar.
15.34 94 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi è di 4’50”. Intanto problema meccanico per Roche, costretto all’assistenza tecnica.
15.27 Non fa più parte della Vuelta 2013 Matteo Montaguti che ha deciso di non fare la cronometro ieri. Ritirati anche Velasco e De Weert.
15.22 100 km al termine. Il vantaggio dei tre battistrada cala a 4’27”. La velocità media di corsa è di 38 km/h
15.20 A breve i fuggitivi inizieranno la salita verso l’unico GPM odierno, un ostacolo di terza categoria.
15.18 105 km al termine. In testa c’è una fuga composta Pineau, Zingle e Fabricio Ferrari. I tre battistrada hanno un vantaggio di 5’40”