Se Gianluigi Buffon prenderà parte alle due prossime gare dell’Italia, nell’imminente doppio impegno di qualificazioni mondiali, raggiungerà Fabio Cannavaro in testa alla graduatoria di presenze. Un traguardo storico, che aggiunge un’altra tessera al già prestigioso puzzle della sua carriera. Ripercorriamo la progressione del record di “caps” azzurri.
1930 – Adolfo BALONCIERI – 47 presenze totali
Formidabile mezzala, da considerare con merito tra i migliori giocatori italiani di sempre, fu colonna del Torino dopo esserlo stato dell’Alessandria. Gianni Brera lo considerò il migliore interno di sempre al pari di Meazza e Valentino Mazzola. Tra il 1920 ed il 1930 collezionò in azzurro 47 presenze e 25 reti, cifra quest’ultima che lo colloca tuttora al 5° posto assoluto insieme ad Altobelli e Filippo Inzaghi.
1934 – Umberto CALIGARIS – 59 presenze totali
Il terzino sinistro originario di Casale Monferrato (Alessandria) compose un celeberrimo terzetto difensivo con Combi e Rosetta, tanto nella Juventus quanto in azzurro. Vinse tutti i 5 scudetti del quinquennio 1930-1935, prima di cedere il posto al più giovane Foni. Chiuse la carriera al Brescia. Con l’Italia conquistò il Mondiale 1934 e terminò con 59 gettoni ottenuti tra il 1922 ed il 1934.
1971 – Giacinto FACCHETTI – 94 presenze totali
Un uomo, una maglia. Anzi, due: quelle dell’Inter e della Nazionale. Terzino sinistro dal fisico debordante e con l’istinto del gol, giocò gli ultimi anni al centro della difesa. Autentica istituzione in azzurro, totalizzò 94 gare di cui ben 70 con la fascia di capitano al braccio. E’ stato finora l’unico italiano a sollevare la Coppa Delaunay, trofeo destinato ai campioni d’Europa. Era il 1968.
1981 – Dino ZOFF – 112 presenze totali
Il più grande portiere italiano di tutti i tempi, che esplose nel Napoli e si consacrò in maglia juventina. Unico azzurro campione d’Europa (1968) e del Mondo (1982), ricevette dalle mani di Re Juan Carlos la Coppa del Mondo nella magica notte del Bernabeu. Primo giocatore della Nazionale a raggiungere quota 100 presenze, perse il record a favore di Paolo Maldini poco dopo la sua gestione da C.T. .
2000 – Paolo MALDINI – 126 presenze totali
Difensore universale, grande terzino sinistro poi trasferito al centro della retroguardia nella seconda metà di carriera, come Facchetti ha legato il suo nome ad un solo club: il Milan. Con i rossoneri è arrivato ai vertici del calcio internazionale. Alla sua carriera straordinaria è mancata la ciliegina di un alloro con l’Italia. Si è fermato al 2° posto mondiale (1994) ed europeo (2000).
2009 – Fabio CANNAVARO – 136 presenze totali
Cresciuto nel Napoli, club della sua città. Il suo anno di grazia è il 2006: gioca (magnificamente) e vince (da capitano) il Mondiale, accaparrandosi tutti i premi individuali più prestigiosi dell’anno. Si porta a casa Pallone d’Oro e FIFA World Player, un’impresa che speriamo un altro italiano rinverdisca presto. Chiude in azzurro nella triste sconfitta con la Slovacchia a Sudafrica 2010.