“Il mio modello è sempre stato Ibrahimovic, mi piace il suo stile di gioco e il suo temperamento in campo. Io sono un attaccante a cui piace svariare, so fare gol ma devo ammettere che mi piace molto mandare in gol i miei compagni di squadre”. Queste sono le prime parole di Brayan Perea dopo l’annuncio del suo acquisto da parte della Lazio. Classe 1993, il giocatore è arrivato dopo la fumata nera per l’arrivo di Yilmaz nonostante fosse già bloccato dal club di Lotito da gennaio 2013. Certo, non sarà il turco ma il giovane colombiano ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per sfondare nel grande calcio. Con i suoi 189 cm può fungere da punta centrale in caso di assenza di Klose ma può tranquillamente agire da seconda punta. Nel Deportivo Cali ha disputato 54 gare segnando 11 reti mentre con la Colombia Under 20 ha disputato il campionato sudamericano pochi mesi fa vincendolo seppur giocando solo 96 minuti in 4 gare.
Lo prendiamo per la nostra squadra al Fantacalcio? No. Non me ne voglia il giovane Perea, ma sarà molto difficile che il colombiano trovi posto nell’undici titolare della Lazio. Più probabile che giochi qualche scampolo di partita o in Europa League visto la concorrenza di Klose e Floccari.