Vuelta a España 2013: la presentazione della 11a tappa (Tarazona-Tarazona)

Trascorso il primo giorno di riposo, la Vuelta a España 2013 affronta la sua undicesima tappa, la cronometro individuale di 38,5 chilometri con partenza e arrivo a Tarazona. E’ l’unica prova contro il tempo prevista in questa edizione della corsa iberica ed è una cronometro che sorride anche a corridori non molto avvezzi a questa specialità. Infatti, l’altimetria della frazione non è interamente pianeggiante, come tradizionalmente accade per le cronometro delle grandi corse a tappe, ma tende a salire nella prima metà per poi scendere verso il traguardo. Lo spartiacque della tappa è rappresentato dall‘Alto del Moncayo, Gran Premio della Montagna di terza categoria. La salita inizia dopo 9 km dalla partenza per concludersi al diciottesimo chilometro per complessivi 370 metri di dislivello. Un’ascesa quindi non molto impegnativa, ma che sicuramente darà una mano a corridori come Rodríguez e Basso, che avrebbero pagato dazio in caso di cronometro piatta. Si profila una tappa contrassegnata da una doppia sfida. Innanzitutto, l’atteso duello per il successo di tappa tra Tony Martin e Fabian Cancellara, antipasto di quello che vedremo sulle strade di Firenze a fine settembre per il campionato del mondo. E poi la sfida tra i “big” della generale con Chris Horner chiamato a difendere la sua maglia rossa dagli assalti dei rivali, primo fra tutti il nostro Vincenzo Nibali.