IL MERCATO IN ENTRATA: voto 4,5
I presupposti erano dei migliori, considerato l’ottimo acquisto in prospettiva del centrale greco Marios Oikonomou dal Pas Giannina a inizio mercato. Poi il vuoto totale. Almeno fino all’ultimo giorno utile, in cui i sardi scambiano con il Maribor il prestito del centrocampista uruguaiano Ceppelini con quello del pari ruolo macedone Agim Ibraimi. Un oggetto non identificato, che troverà poco spazio nell’undici di López. Troppo poco per una squadra come il Cagliari, che mira a ripetere l’exploit della scorsa stagione.
IL MERCATO IN USCITA: voto 7
Il patron Cellino, a fine sessione di mercato, è stato ribattezzato “Signor No” e non poteva essere altrimenti. Quasi tutte le grandi italiane e alcuni club europei hanno bussato alla porta del Cagliari per Agazzi, Astori, Nainggolan, Sau, Ibarbo e Pinilla, ma la risposta è sempre stata la stessa: no. Tiago Ribeiro è, fra i (mezzi) protagonisti dello scorso campionato, l’unico ad aver fatto rientro in patria (Santos). I tifosi sardi sono al settimo cielo e ora sognano di rivedere i propri idoli dalle gradinate di uno stadio vicino casa.
VOTO COMPLESSIVO: 6-
ACQUISTI:
Oikonomou (d – PAS Giannina), Gallon (c – Savona), Rui Sampaio (c – Beira Mar, FP), Ibraimi (c – Maribor, P)
CESSIONI:
Dametto (d – svincolato), Casarini (c – Bologna, FP), Ceppelini (c – Maribor, P), Thiago Ribeiro (a – Santos)
OGGI GIOCHEREBBE COSÍ:
(4-3-1-2) Agazzi; Dessena, Astori, Rossettini, Murru; Nainggolan, Conti, Ekdal; Cossu; Pinilla, Sau. All. López-Pulga.