Il Punto sulla Serie A: seconda giornata
La scrematura in vetta alla classifica continua: dopo il Milan, perde terreno anche la Lazio, sconfitta dalla Juve per 4 a 1. Le “sorelle” sono rimaste in cinque, ma Fiorentina, Roma e Inter terranno il passo di Napoli e Juventus?
LOTTA SCUDETTO: Proseguono le dimostrazioni di forza di Juventus e Napoli. I campioni d’Italia rifilano altre quattro reti alla Lazio di Petkovic, mostrando una padronanza del campo e del gioco senza eguali, almeno in Italia. Pogba-Pirlo-Vidal è un centrocampo di rara compattezza, tonicità e fantasia. I favoriti restano ancora gli uomini di Conte.
Il Napoli, però, non ha alcuna intenzione di mollare la presa e, guidati da Hamsik e Higuain, espugnano il campo del Chievo con un bel 4 a 2. A nulla è servita la doppietta di Paloschi, se non a spaventare tra primo e secondo tempo i tifosi partenopei. Nella ripresa la squadra di Benitez è salita in cattedra e ha chiuso la pratica. Qualcosa da registrare ancora in difesa, forse, ma la più reale antagonista della Juve è la squadra campana.
ZONA EUROPA: Ancora a punteggio pieno e dimostrando una forza inaspettata alla vigilia, ci sono anche Inter, Roma e Fiorentina. I viola sono guidati da un grandissimo Giuseppe Rossi e trovano finalmente in Gomez la prima punta che tanto è mancata l’anno scorso. I giallorossi grazie a Garcia trovano la sintesi del possesso di Luis Enrique e delle verticalizzazioni di Zeman, mostrando un gioco spumeggiante in cui splendono la luce di Maicon, alla seconda grande prestazione di fila, e quella di Ljajic, in rete all’esordio. I nerazzurri di Mazzarri, infine, recuperano la solidità smarrita con Stramaccioni, concludendo la seconda gara senza subire reti e trovando in Jonathan e Alvarez due giocatori su cui fare affidamento seriamente. Staccate di tre punti troviamo, oltre alla Lazio, anche Milan e Udinese, che vincono contro Cagliari e Parma dopo aver perso alla prima giornata. I rossoneri tornano al trequartista e trovano un Balotelli e un Robinho in serata di grazia, i bianconeri si aggrappano alla fantasia e alla vivacità di Di Natale e Muriel. I giochi sono tutti aperti, la gara è appena cominciata.
LOTTA SALVEZZA: In fondo alla classifica restano a 0 punti solo tre squadre: Sassuolo, Catania e Genoa. La vincitrice della Serie B, nonostante non abbia cambiato molto e con un sistema di gioco che sembrava collaudato, è tra quelle più in difficoltà, capace addirittura di perdere 4 a 1 in casa contro il Livorno, altra neo-promossa e squadra totalmente rivoluzionata rispetto allo scorso anno. Il Catania perde 3 a 0 in casa con l’Inter, ma l’aver venduto i pezzi migliori inizia a farsi sentire. Urge trovare una soluzione entro la chiusura del mercato di domani. Il Genoa, invece, la squadra ce l’avrebbe, ma latita ancora nel gioco. Il primo allenatore a traballare è senza dubbio il suo: Liverani.
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