Vuelta a España 2013: 9a tappa (Antequera – Valdepeñas de Jaén). Tappa e maglia per Moreno
La tappa odierna parla solo spagnolo. Moreno ottiene il successo di tappa e la maglia roja, lasciandosi alle spalle i connazionali Valverde e Rodriguez sull’ultima insidiosa salita finale a Valdepeñas de Jaén. Nel finale di gara Boasson Hagen aveva vivacizzato la corsa con un attacco portato a pochi km dall’unico GPM della giornata; il ciclista norvegese ha provato a resistere in discesa, ma nulla ha potuto sulla salita posta sull’ultimo km. Qui sono stati proprio i corridori di casa a scatenarsi con Moreno che ha anticipato Valverde e Rodriguez e con decisione è andato a prendersi la tappa e la maglia per un solo secondo sull’irlandese Roche.
ARRIVO 9a TAPPA
1 Moreno
2 Valverde
3 Rodriguez
4 Roche
5 Samuel Sanchez
6 Nocentini
CLASSIFICA GENERALE DOPO 9a TAPPA
1 Moreno
2 Roche a 1”
3 Nibali a 20”
4 Valverde a 22”
5 Horner a 28”
CRONACA GARA
17.49 Moreno nuova maglia roja, un secondo davanti a Roche.
17.46 Vittoria finale dello spagnolo Moreno che sulla salita finale attacca e coglie in controtempo i due connazionali Rodriguez e Valverde
17.37 Boasson Hagen viene raggiunto dal gruppo. Scatta nel finale Moreno
17.33 Boasson Hagen sempre in testa, ma l’ultimo km sarà molto impegnativo.
17.31 7 km all’arrivo. La carovana sta affrontando un tratto in discesa. Una decina di secondi di vantaggio per il norvegese che per il momento resiste.
17.29 La Katusha di Rodriguez in testa al gruppo a lavorare a 9 km dal termine. Boasson Hagen ha 11” di vantaggio.
17.27 11 km al termine. Nove secondi separano Boasson Hagen da Sanchez
17-25 12.5 km al termine. 16” di vantaggio per Boasson Hagen, dietro attacco di Luis Leon Sanchez.
17.25 Intanto la carovana ha superato le quattro ore di corsa.
17.22 Edet raggiunto dal gruppo. Boasson Hagen resta in testa da solo con 13” di vantaggio. Ora la carovana affronta la discesa.
17.21 La Movistar a lavoro in testa al gruppo maglia roja. Boasson Hagen transita al GPM odierno; Edet della Cofidis al suo inseguimento.
17.20 Kiserlowski viene raggiunto dal gruppo, mentre Boasson Hagen prosegue il suo attacco in solitaria.
17.10 Scatto di Boasson Hagen che raggiunge Kiserlowski e lo supera.
17.17 17 km al termine. Kiserlowski ha un vantaggio di 12”
17.15 Txurruka è raggiunto e staccato da Kiserlovski
17.11 Scatta Txurruxa. 21 km all’arrivo.
17.10 Ripreso Aramendia, inizia la salita dell’Alto de los Frailes. Alcuni elementi perdono contatto, tra i quali Kreuziger
17.07 Fuggitivi ripresi, resiste solo Aramendia
17.03 Il vantaggio dei fuggitivi si riduce a 18″
16.58 Mondory si aggiudica lo sprint intermedio di Alcala. Il francese precede Rowe e Aramendia.
16.55 E’ la Belkin la formazione che guida l’inseguimento in testa al gruppo
16.48 Il vantaggio dei 5 fuggitivi (Mondory, Aramendia, Roux, Hoogerland e Rowe) è di un minuto a 41 km dalla conclusione
16.25 A breve il passaggio al primo sprint intermedio. Superate le tre ore di corsa.
16.22 Meno di 50 km al traguardo. Sotto i due minuti il vantaggio della fuga; i cinque di testa hanno 1’50” di vantaggio.
16.19 53 km all’arrivo. Due minuti di distacco tra la fuga e il gruppo degli inseguitori. Per i cinque in testa diventa difficile.
16.10 60 km all’arrivo. Calo vistoso della fuga a 2’50” di vantaggio. La BMC incaricata nel gruppo di fare l’andatura per riprendere i fuggitivi.
16.07 Tra i cinque fuggitivi c’è Aramendia, già molto attivo in precedenti fughe di questa prima settimana di corsa. Hoogerland, invece, lo ricordiamo per la sfortunata caduta in un vecchio Tour quando fu speronato dall’auto della giuria e terminò sul filo spinato.
16.00 65 km all’arrivo. I cinque in fuga ora guadagnano qualcosa; il distacco è di 3’24”, ma siamo ancora lontani dal GPM di oggi.
15.48 72 km all’arrivo. Il vantaggio della fuga cala a 3’14”; ricordiamo che devono essere attraversati due sprint intermedi e GPM di 2a categoria che precederà l’arrivo.
15.41 75 km all’arrivo. Cala ancora il vantaggio della fuga, ora a 3’25”
15.37 Tra i fuggitivi il migliore in classifica è il francese Roux; per lui un distacco da Roche di 18’31”.
15.31 84 km al termine. Il vantaggio della fuga è sceso a 3’43”. alle loro spalle stanno lavorando bene BMC e la Katusha per Rodriguez.
15.26 91 km al termine della tappa. In testa c’è un gruppo di cinque fuggitivi (Roux, Mondory, Rowe, Hoogerland e Aramendia). Il loro vantaggio è di 4’25”