L’Inter è una “Maravilla”, la cura Mazzarri funziona: 0-3 al Catania

L’Inter versione Mazzarri vince la sua prima partita lontana da San Siro, annichilendo un combattivo Catania con un tris. In rete nel primo tempo il solito Palacio, mentre Nagatomo e Alvarez (altra prestazione maiuscola) hanno realizzato le reti del definitivo 0-3.

JONATHAN SEMBRA MAICON – Maran rinuncia a Barrientos (già venduto all’El Jaish) e schiera Castro nel consueto tridente tutto argentino, completato da Bergessio e Leto. Tra gli ospiti Kovacic vince il ballottaggio con Taider per un posto in mediana, mentre Alvarez supporta l’unica punta Palacio.
I padroni di casa partono forte grazie agli esterni offensivi: Castro spinge con costanza e velocità, e solo un grande Handanovic impedisce a Leto di far esplodere il Massimino. L’Inter getta al vento un paio di occasioni ma il gol è nell’aria, ed è proprio di marca nerazzurra: Jonathan salta Monzon con grande destrezza e serve a Palacio un pallone che l’argentino deve solo spingere in rete. Izco e Kovacic escono claudicanti, sostituiti da Maxi Lopez e Taider; il Catania non demorde e sfiora al pareggio grazie a una bella conclusione di Tachtsidis, mentre gli ospiti sprecano alcune ripartenze in superiorità numerica.

MAZZARRI SFATA IL TABU’ CATANIA – Nella ripresa si gioca a una porta. Il raddoppio dei meneghini è così servito: Jonathan serve Palacio in profondità, l’argentino mette un cross forte e teso raccolto ancora da Nagatomo, bravo a deviare in rete. Mazzarri sceglie Belfodil per sostituire Guarin, mentre Maran corre ai ripari inserendo Doukara al posto di un calante Leto; il Catania spinge a fatica mentre l’Inter approfitta della situazione per migliorare l’intesa tra i suoi giocatori offensivi, che arrivano al cross con grande facilità. La firma sulla partita la mette Ricky Alvarez: l’argentino parte da sinistra, salta un paio di avversari e scarica un sinistro fulmineo che termina la propria corsa in porta, fissando il punteggio sul definitivo 0-3.

CATANIA-INTER 0-3 (0-1)

Catania (4-3-3): Andujar 6; P. Alvarez 5,5 (62′ Rolin 6), Legrottaglie 5,5, Spolli 5, Monzon 5; Izco 5,5 (42′ Lopez 6), Tachtsidis 6, Almiron 6; Castro 6, Bergessio 5,5, Leto 6 (67′ Doukara 6). A disp.: Frison, Ficara, Freire, Boateng, Gyomber, Cabalceta, Petkovic. All.: Maran.
Inter (3-5-1-1): Handanovic 6; Campagnaro 7, Ranocchia 6, Juan Jesus 6,5; Jonathan 7 (83′ Wallace sv), Guarin 6 (68′ Belfodil 5,5), Cambiasso 6, Kovacic 5 (44′ Taider 6,5), Nagatomo 6,5; R. Alvarez 7; Palacio 7,5. A disp.: Castellazzi, Carrizo, Andreolli, Rolando, Pereira, Mudingayi, Kuzmanovic, Olsen, Icardi. All.: Mazzarri.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 20′ Palacio (I), 56′ Nagatomo (I), 80′ Alvarez (I).
Note – Ammoniti: Spolli, Andujar, Doukara (C), Nagatomo (I).