Pioli decide di affrontare la Sampdoria con due punte pure come Moscardelli e Bianchi in campo contemporaneamente. Alle loro spalle il compito di ispirare la manovra felsinea sarà del capitano Alino Diamanti, coadiuvato anche dal greco Kone, il quale non disdegna sortite offensive nell’arco dei 90′.
Delio Rossi risponde con una Sampdoria schierata col consueto 3-5-2 che si affida davanti alla punta centrale Manolo Gabbiadini, assistito dall’estro e dalla velocità del brasiliano Eder. Out Gastaldello, a guidare la difesa sarà Angelo Palombo, mentre in mezzo al campo si alterneranno in cabina di regia Obiang e Krsticic.
Bologna (4-3-1-2): Curci; Garics, Antonsson, Natali, Cech; Della Rocca, Krhin, Kone, Diamanti; Moscardelli, Bianchi.
Sampdoria (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Krsticic, Renan, Regini; Eder, Gabbiadini.