La Vuelta 2013 parla ancora una volta ceco. Dopo la vittoria di ieri di Stybar, oggi è toccata a Konig la gioia del successo di tappa; un obiettivo raggiunto grazie anche allo splendido lavoro effettuato dalla sua squadra, la Netapp, che ha guidato l’andatura in gruppo per annullare il vantaggio della fuga odierna. La corsa si è decisa sulla salita finale di 1a categoria; la dura selezione di Fabian Cancellara ha ridotto gli inseguitori a una trentina di unità e dopo aver ripreso gli stoici Nerz e Cataldo è arrivato l’attacco di Anton.
Lo spagnolo ha resistito a denti stretti, mentre alle sue spalle si susseguivano gli scatti con Ivan Basso sugli scudi nel tentativo di rientrare sul corridore della Euskaltel e replicare con una vittoria alle critiche ricevute negli ultimi giorni. A 800m dal termine Anton ha dovuto cedere all’arrivo di Konig; il ceco così si è lanciato verso il traguardo, lasciandosi dietro la risposta troppo tardiva di Daniel Moreno. In classifica generale Vincenzo Nibali lascia la leadership all’irlandese Nicolas Roche e ora il siciliano si ritrova a 18” di distacco dalla maglia roja. Roche guida anche la classifica degli scalatori, mentre Moreno quella a punti.
ARRIVO 8a TAPPA
1 Konig
2 Moreno
3 Roche
4 Pinot
5 Basso
6 De Clerq
7 Anton
8 Valverde
CLASSIFICA GENERALE DOPO 8a TAPPA
1 Roche
2 Horner a 17”
3 Moreno a 17”
4 Nibali a 18”
5 Konig a 29”
7 Valverde a 31”
8 Uran a 42”
10 Rodriguez a 1’03”
CRONACA 8a TAPPA
17.41 Roche è la nuova maglia roja. Vincenzo Nibali ha 18” di ritardo in classifica generale.
Samuel Sanchez arriva con 3′ di distacco da Konig.
Arriva anche Nibali che ha perso qualche secondo su Horner.
Konig resiste e vince la tappa. Una vittoria che premia il grande lavoro della Netapp.
Konig mantiene la testa, ma dietro scatta Moreno.
Konig raggiunge e passa Anton.
Ultimo km
17.28 Il gruppo guidato da Basso forza e va all’attacco di Anton. 9” il distacco.
17.28 1.5 km al termine. Anton resiste ma dietro c’è ancora movimento. Anche Basso prova a rientrare su Pinot.
17.26 2 km al termine. Anton ha 12”, ma dietro scatta Pinot seguito da Konig.
17.25 Si stacca Samuel Sanchez, mentre Anton si mantiene in testa con 8”. Il gruppo maglia roja vede Horner in testa con Nibali e Basso subito dietro.
17.24 3 km al termine. Ancora scatti nel gruppo maglia roja. si fa vedere anche Ivan Basso, mentre Nibali marca e controlla.
17.23 C’è molta confusione nel gruppo inseguitori. Si fa vedere anche Santaromita, poi scatta Horner.
17.31 Anton ha 23” di vantaggio dal gruppo a 3.5 km dal termine. Intanto dietro scatta anche Capecchi.
17.21 4.5 km al termine. Scatta Anton della Euskaltel. Lo spagnolo ha già raccolto un discreto vantaggio dal gruppo.
17.19 5 km al termine. Vengono ripresi Nerz e Cataldo che si danno la mano prima del ricongiungimento.
17.18 Nel gruppo degli inseguitori Vincenzo Nibali si è messo in terza posizione subito dietro i due Radioshack che stanno facendo l’andatura.
17.16 6 km al termine. La pedalata di Nerz è tornata a farsi pesante e alle spalle dei due battistrada c’è sempre il gruppo pronto a rientrare.
17.15 Nerz prova ad aumentare nuovamente la sua andatura per non farsi riprendere. Lo segue Cataldo. 8” di vantaggio.
17.14 7 km al termine. Stanno per essere ripresi i tre battistrada.
17.13 Il gruppo maglia roja si è ridotto a circa 30 unità. Intanto qualche difficoltà per Mollema.
17.11 8 km all’arrivo. Il vantaggio dei tre di testa scende a 20”. Intanto in difficoltà Kreuziger e Txurruka.
17.10 Nel gruppo maglia roja Cancellara si fa da parte e ora Horner si è messo a lavorare davanti.
17.08 9 km al termine. Torna a farsi impegnativa la salita. Il vantaggio dei fuggitivi è di 39”
17.06 10 km al termine. 56” i secondi di vantaggio dei tre battistrada. Dietro la Radioshack continua a fare l’andatura nel gruppo maglia roja con Cancellara in testa.
17.04 11 km al termine e sempre un minuto di vantaggio per i tre di testa (Cataldo, Nerz e Vals Ferri). Si viaggia su un tratto non impegnativo.
17.03 Finita la prima parte di salita. Valls Ferri è riuscito a rientrare sul duo di testa. dietro viene ripreso Piedra.
17.02 Nel gruppo maglia roja è lo svizzero Cancellara a fare l’andatura. il ritardo dalla testa è di 1’02”.
17.02 Si stacca anche Valss Ferri. Rimangono Cataldo e Nerz in testa.
17.01 12.5 km al termine. Il gruppo dei fuggitivi si è sensibilmente ridotto e ora sono rimasti in tre: Cataldo, Nerz e Valss Ferri. Vantaggio di un minuto.
16.59 Intanto tra i fuggitivi è stato ripreso Azanza e ora Cataldo si è messo davanti a fare l’andatura.
16.58 13 km al termine. 55” separano i fuggitivi dagli inseguitori. Si inizia a fare selezione nel gruppo maglia roja con il belga Gilbert per primo a staccarsi.
16.57 Intanto ufficializzato l’arrivo del secondo sprint intermedio: 1° Piedra, 2° Hupond, 3° Nerz
16.57 Si inizia a salire e davanti c’è lo scatto di Azanza della Euskaltel.
16.56 14 km all’arrivo. Scende sotto il minuto il distacco dei fuggitivi, a breve il ricongiungimento quando ci avviciniamo alle pendici della salita finale.
16.53 15.5 km al termine. La Cannondale al lavoro per rientrare sui fuggitivi. Il vantaggio dei 13 di testa scende a 1’12”
16.51 17.5 km al termine. Il vantaggio della fuga scende a 1’30”.
16.50 Il gruppo raggiunge lo sprint intermedio a velocità elevata. A tirare davanti ci sono uomini Cannondale.
16.49 I fuggitivi sono giunti a Estepona e sono transitati al secondo sprint intermedio. 19 km al termine.
16.46 22 km all’arrivo. Il vantaggio dei tredici fuggitivi è di 2’21”. Qualche problema in coda al gruppo con alcuni corridori costretti a inchiodare, ma nessuna caduta. Tra i protagonisti di questo episodio ci sono Knees e Matthews.
16.41 25 all’arrivo. La fuga si avvicina al secondo sprint intermedio. Il distacco è di 2’43”, c’è collaborazione in testa, ma alle loro spalle continua il gran lavoro della Netapp.
16.38 In tema di ritiri non è partito quest’oggi l’irlandese Daniel Martin, protagonista di una caduta nel finale di tappa di ieri. Il ciclista della Garmin era arrivato regolarmente al traguardo, ma dopo gli esami medici la squadra ha deciso per il ritiro.
16.36 28.5 km all’arrivo. Scende sotto i tre minuti il distacco della fuga, 2’47” in questo momento.
16.30 32 km all’arrivo. Il lavoro della Netapp nel gruppo sta portando i suoi frutti. Il distacco si è ridotto ancora a 3’04”. Intanto alle spalle della maglia roja c’è Fabian Cancellara e Pablo Lastras che vanno a rifornirsi presso le proprie ammiraglie.
16.28 Ricordiamo nuovamente i 13 componenti della fuga di oggi: Cataldo, De Weert, Valls Ferri, De Greef, Gastauer, Azanza, Howes, Hupond, Meier, Busche, Nerz, Piedra e Intxuasti.
16.26 36 km all’arrivo. Il vantaggio della fuga è di 3’23”. La Netapp continua a lavorare nel gruppo inseguitori. Intanto sono state superate le tre ore di corsa.
16.21 Intanto ufficializzato l’arrivo del primo sprint intermedio: 1° Busche, 2° Azanza, 3° Nerz.
16.20 39 km al termine. La Netapp continua a lavorare per il gruppo inseguitori con Barta in testa. Il vantaggio dei fuggitivi, impegnati su un tratto di leggera salita, è di 3’43”
16.16 42 km all’arrivo. Il vantaggio della fuga resta stabile sui quattro minuti. Dietro è la Netapp a guidare il gruppo degli inseguitori.
16.10 Il vantaggio della fuga aumenta leggermente e ora il distacco dal gruppo degli inseguitori è di 4’17”.
16.08 60 km all’arrivo. Il vantaggio dei fuggitivi è di 4’03”
15.57 siamo ancora lontani dal primo dei due sprint intermedi. In fuga ci sono sempre 13 corridori (Cataldo, De Weert, Valls Ferri, De Greef, Gastauer, Azanza, Howes, Hupond, Meier, Busche, Nerz, Piedra e Intxuasti) con un vantaggio stabile intorno ai 3’50” quando mancano una sessantina di km al termine.
15.53 67 km al termine. La fuga guadagna qualcosa e il ritardo del gruppo sale a 3’50”.
15.51 Tra gli uomini in fuga c’è anche l’abruzzese Dario Cataldo alla sua quarta partecipazione alla Vuelta. Lo scorso anno si aggiudicò la 16a tappa sul Cuitunigru al termine di una fuga.
15.46 71 km all’arrivo. L’ultimo aggiornamento da la fuga ancora in calco; ora il loro vantaggio è di 3’45”
15.40 Foratura in gruppo per il francese Pinot.
15.39 Intanto la carovana ha superato le due ore di corsa. La media di corsa si aggira intorno ai 41 Km/h
15.38 72 km al termine. Scende ancora il vantaggio dei fuggitivi; ora il distacco dagli inseguitori è di 3’56”
15.33 82 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi scende a 4’14”
15.27 84 km al termine. La fuga ha ora un vantaggio di 4’37”
15.25 89 km al termine. Ricordiamo che la tappa prevede due sprint intermedi e poi la parte finale con una salita di 1a categoria.
15.23 Tra i fuggitivi la miglior posizione in classifica appartiene a Nerz, staccato da Nibali di 2’57”
15.18 94 km al termine di questa tappa. In fuga ci sono 13 ciclisti: Cataldo, De Weert, Valls Ferri, De Greef, Gastauer, Azanza, Howes, Hupond, Meier, Busche, Nerz, Piedra e Intxuasti. Il loro vantaggio dagli inseguitori è di 4’30”.