La Vuelta a España 2013 riparte da Guijuelo per arrivare a Cáceres, per una sesta tappa lunga 175 chilometri. Una frazione disegnata per un arrivo a ranghi compatti. L’altimetria, infatti, non prevede alcun Gran Premio della Montagna. I primi trenta chilometri sono caratterizzati da un’alternanza di saliscendi, poi la strada tende sempre a scendere leggermente fino ad arrivare a 40 km dal traguardo, dove inizia l’ultima parte della frazione che prevede un falsopiano in leggerissima salita fino all’arrivo. Una tappa che, come quella di ieri, non dovrebbe sfuggire ai velocisti. Sarà quindi di nuovo battaglia tra il vincitore di ieri Matthews e la pattuglia degli altri sprinter, guidata da Meersman e Boasson Hagen. I migliori della generale dovranno preoccuparsi solo di tenere gli occhi aperti per evitare qualsiasi tipo di insidia. Per loro, ci sarà ancora tanto spazio in questa Vuelta.