La Vuelta a España 2013 affronta la quinta tappa, da Sober a Lago de Sanabria, di 174,3 chilometri. Una frazione ricca di saliscendi, con pochissima pianura e che presenta due Gran Premi della Montagna di terza categoria. Il primo è l’Alto do Covelo, salita lunga 10,9 km e con cima piazzata a 94,2 km dal traguardo, mentre la seconda erta di giornata sarà rappresentata dall’Alto de Padornelo, salita che presenta una lunghezza di 11 km e con vetta collocata a 31,3 km dall’arrivo. Entrambe le salite non presentano pendenze impegnative, quindi sarà pressoché impossibile vedere battaglia tra i migliori della generale. L’altimetria della frazione favorisce la formazione di una fuga composta da elementi fuori classifica che può andare a buon fine. Difficile, infatti, ipotizzare che ci siano squadre che consumeranno energie nel tentativo di tenere chiusa la corsa. L’unica formazione che potrebbe accollarsi quest’onere è l’Omega Pharma – Quick Step, allo scopo di favorire lo sprint di Gianni Meersmann, dato che il belga è un velocista che supera agevolmente salite non impegnative. Vedremo se la strada confermerà le previsioni della vigilia.