Nella conferenza stampa che ha fatto seguito alla vittoriosa partita con il PSV, valida per il passaggio alla fase a gironi della Champions League 2013/2014, il tecnico milanista Massimiliano Allegri ne ha approfittato per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
“Se c’era tensione per il clima da graticola nei miei confronti? Sono due anni che è così: magari domattina darò le dimissioni, mi prenderò la notte per decidere. Magari mi metterò su un gommone al largo di Livorno e ogni tanto verrò a vedere qualche partita”, ha provocatoriamente dichiarato.
Allegri ha poi aggiunto: “Sono due anni che si parla del prossimo allenatore del Milan: bisogna essere più obiettivi. Si pontifica troppo da fuori, ci vuole rispetto per il lavoro altrui. Sono contento per il lavoro dei ragazzi, ma sono molto arrabbiato. Faccio i complimenti ai ragazzi, alla società e ringrazio i tifosi. Stasera non parlo della partita”: chiaro il messaggio in direzione della stampa, rea, agli occhi dell’allenatore rossonero, di avere alimentato troppe speculazioni sulla solidità della sua panchina.