Vuelta a España 2013: 4a tappa (Lalín/a Estrada – Finisterre). Successo di Moreno, Nibali torna in roja
Daniel Moreno dice la sua a Fisterra in una tappa aperta a molti candidati. Lo spagnolo ha trovato lo spunto decisivo nell’ultimo km, resistendo alla risposta della locomotiva Fabian Cancellara, che ha provato a recuperare sullo spagnolo senza riuscirci. Per Daniel Moreno si tratta della seconda vittoria in carriera di una tappa della vuelta dopo quella del 2011 a Sierra Nevada.
La tappa ha recitato il classico copione visto anche nelle giornate precedenti. Una fuga principale di un quintetto (Veikkanen, Rasmussen, Vanendert, Wyss ed Edet) che ha raggiunto la soglia dei 5′ di vantaggio per poi calare piano piano ed essere raggiunta. Sulla salita del Mirador de Ezaro non ci sono stati attacchi e sulla succesiva discesa hanno provato a scappare prima Txurruka e poi un quartetto, ma il loro tentativo è stato ben marcato dagli uomini Radioshack.
Si è deciso tutto sulla salita finale con Moreno che ha anticipato tutti, resistendo a Cancellara e andandosi a prendere il successo di tappa. Nuovo cambio in classifica generale; Horner cede 6” a Vincenzo Nibali, permettendo al siciliano di ritornare in possesso della maglia roja. Daniel Moreno, invece, scalza Roche in testa alla classifica a punti; l’irlandese resta leader della graduatoria riservata agli scalatori.
ARRIVO 4a TAPPA
1 Moreno
2 Cancellara
3 Matthews
4 Meersman
5 Mollema
6 Boasson Hagen
7 Nocentini
CLASSIFICA GENERALE
1 Nibali
2 Horner a 3”
3 Roche a 8”
4 Zubeldia a 16”
5 Valverde a 21”
6 Kiserlovski a 26”
15 Rodriguez a 53”
19 Scarponi a 1’19”
CRONACA TAPPA
17.39 Horner arrivato a 6”. Vincenzo Nibali torna in maglia roja.
17.35 Moreno resiste al ritorno dell’elvetico e si aggiudica la tappa.
Attacco di Dani Moreno. Cancellara al suo inseguimento
Ultimo km
Attacco di un Vacansoleil
17.32 Si inizia a salire. Per il momento nessun attacco.
17.31 2 km all’arrivo. Astana in testa.
17.30 Passati al cartello dei 3 km. Cannondale a fare l’andatura, puntando magari su un successo di Daniele Ratto.
17.29 4 km all’arrivo. Il gruppo si avvicina alla salita finale. Un uomo Cannondale a tirare.
17.26 6 km all’arrivo. C’è un uomo della Orica a fare l’andatura del gruppo.
17.24 8 km all’arrivo, gruppo compatto con una buona andatura di gara. Horner alla ruota di Cancellara.
17.21 10 km all’arrivo. Il gruppo si avvicina al tratto finale che sarà decisivo per la tappa di oggi. Nel gruppo si prosegue tutti uniti.
17.18 Fase di stallo con il gruppo compatto e nessun accenno di attacco davanti. Sono 13 i km da completare ancora.
17.16 14 km all’arrivo. Edet viene raggiunto in questo momento. Ora il gruppo è compatto.
17.14 Uno stoico Edet ancora in testa da solo con 8” di vantaggio.
17.12 La fuga viene ripresa dal gruppo quando mancano 17 km all’arrivo. In testa resta solo il francese Edet che ha ancora qualche metro di vantaggio.
17.10 18 km al termine. Terminato il tratto di discesa per i sei battistrada che hanno solo 10” di vantaggio. La Radioshack sta lavorando dietro per riportarsi sulla testa della corsa.
17.07 21 km all’arrivo. I sei in testa hanno un vantaggio di 16”. Il francese Edet resta in coda e non collabora con i colleghi.
17.04 24 km all’arrivo. Il vantaggio della nuova fuga è di 20”. La Omega Pharma a tirare il gruppo inseguitori, che ora è impegnato in un tratto di discesa.
17.01 27 km all’arrivo. Ora sono in sei al comando: Herrada, Nerz, Vicioso, Leon Sanchez, Txurruka e Edet
17.00 Il vantaggio di Txurruka e Edet è calato a 13”, ma alle loro spalle sta arrivando un quartetto che si è staccato dal gruppo. Tra questi c’è lo spagnolo Luis Leon Sanchez.
16.59 Samuel Sanchez costretto a fermarsi e a chiamare la propria ammiraglia. Lo spagnolo ha dovuto cambiare lo scarpino sinistro.
16.58 28 km all’arrivo. Txurruka sta per raggiungere Edet. Il vantaggio dei due è di 35”.
16.56 Edet continua da solo in testa e mantiene 30” di vantaggio sugli inseguitori.
16.54 All’inseguimento di Edet è scattato Txurruka della Caja Rural.
16.52 33 km all’arrivo. Il vantaggio di Edet è di circa 30”. Nel gruppo maglia roja anche la Astana a tirare.
16.49 34 km all’arrivo. Terminata la salita, Edet ora si lancia in discesa. Intanto dalle retrovie Roche scatta per guadagnare qualche punto importante per la classifica scalatori.
16.47 In testa rimane da solo il francese Edet, mentre perdono terreno i suoi due ex compagni di fuga. Il francese ha 39” sul gruppo maglia roja.
16.46 Salita molto dura. Tanta fatica e qualche ciclista costretto a poggiare il piede a terra.
16.45 Inizia a frazionarsi anche il gruppo maglia roja. Tra i ciclisti più arretrati c’è anche il belga Gilbert.
16.44 Rasmussen e Veikkanen si sono distaccati. In testa sono rimasti in tre.
16.42 Non ci sono attacchi per il momento dal gruppo maglia roja. Si prosegue compatti all’inseguimento dei fuggitivi.
16.41 Iniziata la salita. I fuggitivi la stanno affrontando con un vantaggio che si è ridotto a 50”.
16.40 Problema meccanico per Rafal Majka della Saxo
16.37 Allo sprint intermedio è Edet a transitare per primo davanti a Vanendert. Intanto la fuga ha un vantaggio di 2’55”.
16.32 Nel gruppo maglia roja la Omega continua a fare l’andatura davanti.
16.31 41 km all’arrivo. Il vantaggio dei fuggitivi è sceso sotto i tre minuti.
16.28 Foratura per Anton della Euskaltel, subito assistito dalla propria ammiraglia.
16.25 Ci avviciniamo verso l’unico GPM previsto oggi in questa tappa
16.23 47 km all’arrivo. I ciclisti stanno ancora affrontando un tratto veloce. Il vantaggio dei fuggitivi si mantiene sui 3’20”.
16.19 I cinque fuggitivi (Veikkanen, Rasmussen, Vanendert, Wyss ed Edet) stanno affrontando un tratto in discesa.
16.17 52 km all’arrivo. Prosegue il calo della fuga che ora è si trova sotto i quattro minuti; i cinque di testa hanno un vantaggio di 3’40”.
16.13 56 km all’arrivo. Il vantaggio dei fuggitivi ha subito una brusca frenata e ora i cinque sono a 4’40”.
16.09 Sono 60 i km al termine della tappa. I cinque fuggitivi mantengono un vantaggio stabile intorno ai 5’30”. Davanti i cambi sono regolari, ma la corsa è ancora lunga.
16.04 64 km all’arrivo. Il vantaggio della fuga è di 5’33”. I cinque sono impegnati su un tratto molto veloce.
15.58 69 km all’arrivo. I cinque fuggitivi (Veikkanen, Rasmussen, Vanendert, Wyss ed Edet) hanno 5’14” sul gruppo maglia roja, che viene tirato da Omega Pharma e Radioshack.
15.55 Il gruppo ha superato le tre ore di corsa quando mancano una settantina di km al termine.
15.48 Cala il vantaggio dei fuggitivi, ora hanno 4’25”. Intanto Moreno costretto a chiedere l’assistenza del meccanico. 75 km al termine della tappa.
15.45 Dopo la terza tappa l’irlandese Roche ha mantenuto il comando della classifica a punti e della classifica riservata agli scalatori. Radioshack, invece, in testa in quella a squadre.
15.39 82 km all’arrivo. Scende ancora il vantaggio dei cinque di testa; ora hanno 4’45” sul gruppo maglia roja.
15.37 Tra i fuggitivi la miglior posizione in classifica appartiene al finlandese Veikkanen della FDJ che accusa un ritardo di 10’08”
15.33 Nessun ritiro dopo la tappa di ieri nonostante qualche caduta avvenuta in gruppo.
15.30 87 km al termine. Il vantaggio dei fuggitivi è sceso a cinque minuti.
15.29 Un solo GPM previsto quest’oggi. Si tratta del Mirador de Exaro di 3a categoria, posto a una trentina di km dall’arrivo. Una salita non adatta a fare grande selezione.
15.27 Uno dei fuggitivi, Edet, ieri era stato coinvolto in una delle tante cadute avvenute nella parte finale di tappa.
15.22 92 km al termine della tappa. In testa alla corsa c’è un gruppo di cinque fuggitivi (Veikkanen, Rasmussen, Vanendert, Wyss ed Edet). Il loro vantaggio è di 6’24”.