Home » Hernanes-Candreva, la Lazio batte l’Udinese 2 a 1

Hernanes-Candreva, la Lazio batte l’Udinese 2 a 1

La Lazio trova i primi tre punti della stagione grazie a un ottima prestazione complice anche l’Udinese completamente in bambola per oltre un’ora. Hernanes e Candreva segnano nel primo tempo, Muriel accorcia nella ripresa ma non basta ai bianconeri.

L’UDINESE DORME, LA LAZIO LA PUNISCE – Petkovic lascia Ledesma in panchina e si affida a Gonzalez come diga a centrocampo. Guidolin risparmia Muriel ma non rinuncia ad Antonio Di Natale. La Lazio parte subito fortimisso e nei primi cinque minuti sfiora il vantaggio per due volte con Candreva, palo dopo una bella azione personale, e Gonzalez che di testa manda la palla a lato. L’Udinese è in bambola, le marcature sono molto blande ed Hernanes ne approfitta: discesa sulla sinistra e bolide che si infila sotto la traversa per il vantaggio laziale. Passano soli due minuti e gli uomini di Petkovic raddoppiano con Candreva che trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Kelava su Klose. Ci si aspetterebbe una reazione dell’Udinese invece è ancora la Lazio che va più volte vicina alla terza rete. L’azione più clamorosa capita sui piede dell’ariete tedesco ma il suo destro è sbilenco e non centra la porta. Termina così 2 a 0 un primo tempo stra dominato dai biancocelesti.

MURIEL SEGNA, ZIELINSKI SBAGLIA – Nella ripresa la musica non cambia con la Lazio che continua ad attaccare alla ricerca del 3 a 0. Prima Hernanes ci prova su punizione, bravo Kelava in questa circostanza, poi è Candreva che calcia “alla Del Piero”, ma il tiro termina di poco alto. Quando meno te l’aspetti l’Udinese segna il gol del 2 a 1. Tutto è merito di Muriel che scatta da centrocampo e supera Marchetti con un delizioso scavetto. I bianconeri finalmente si svegliano e cercano quantomeno di impensierire la difesa della Lazio anche se in modo disordinato e confuso. A quindici dalla fine l’occasione migliore per gli uomini di Guidolin con Maicosuel che, approffittando di un errore grossolano di Dias, serve il giovane Zielinski che da pochi metri calcia incredibilmente alto. Petkovic ricorre a ripari inserendo forze fresche e riesce, seppur fannosamente, a ottenere il primo successo stagionale dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana. Guidolin invece deve preoccuparsi non poco in vista del ritorno dei preliminari di Europa League visto il black-out di 60 minuti della sua squadra.

Il tabellino:

Lazio-Udinese 2-1 (2-0)

Lazio (4-1-4-1): Marchetti 6; Cavanda 6.5, Novaretti 6, Cana 6 (46′ Dias 5.5), Radu 6; Biglia 6.5; Candreva 7, Gonzalez 7 (75′ Onazi s.v.), Hernanes 7, Lulic 6.5; Klose 5.5 (78′ Floccari s.v.). A disp. Bizzarri, Strakosha, Ciani, Biava, Pereirinha, Ledesma, Ederson, Kozak, Rozzi. All. Petkovic
Udinese (3-4-2-1): Kelava 5; Naldo 5, Danilo 5, Domizzi 5.5; Basta 6.5, Pinzi 5.5 (68′ Zielinski 5), Badu 5.5, Pasquale 5; Pereyra 5.5 (58′ Lazzari 6), Maicosuel 5, Di Natale 5 (46′ Muriel 7). A disp.: Benussi, Scuffet, Coda, Heurtaux, Widmer, Lazzari, Gabriel Silva, Allan, Zielinski, Jadson, Lopez, Muriel. All. Guidolin
Arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova
Marcatori: 13′ Hernanes (L), 15′ Candreva (L), 59′ Muriel (U).
Note – Ammoniti: Naldo, Kelava, Domizzi e Pinzi (U), Novaretti, Cavanda, Biglia e Hernanes (L). Espulsi: -. Recupero 0 p.t./ 6′ s.t.