La suggestione Samuel Eto’o è sempre forte in casa Inter, ma il camerunense non sarebbe dispiaciuto di ritrovare sulla panchina Josè Mourinho, l’allenatore che con lui fece la storia del club nerazzurro. Uno strano intreccio quello sull’asse Milano-Londra, perché Mazzarri gradirebbe (e pure tanto) un ritorno di Eto’o a San Siro, visto che avrebbe la possibilità di schierare il tridente delle meraviglie composto dall’ormai ex Anzhi, Milito e Palacio (senza dimenticare, però, gli scalpitanti Icardi e Belfodil); Mourinho invece vuole il suo fido scudiero per allungare una rosa già di per sè competitiva in attacco.
L’offerta dell’Inter è un biennale da circa 4,5 milioni a stagione, un’offerta che Claudio Vigorelli ha fatto pervenire al suo assistito: Eto’o tornerebbe volentieri a Milano, sia per i vecchi ricordi che per la famiglia (attualmente residente nel capoluogo lombardo). Il Chelsea al momento è fermo a un contratto annuale (come per tutti i giocatori over-30) da circa 5 milioni all’anno, ma entro lunedì potrebbe alzare l’offerta di un paio di milioni; in questo caso Eto’o prenderebbe la via di Londra, ma se Mourinho decidesse all’ultimo di puntare uno tra Rooney e Jackson Martinez, allora il ritorno all’Inter potrebbe non essere un’ipotesi così remota.
Entro lunedì, massimo martedì, Vigorelli farà sapere la decisione del suo cliente alle squadre interessate. Una cosa è certa: Samuel Eto’o è pronto a tornare nel calcio che conta.