Ci pensano Nagatomo e Palacio, Mazzarri ringrazia. Genoa battuto 2-0
Buona la prima per l’Inter di Walter Mazzarri, che ha la meglio su un Genoa timido davanti, ma chiuso a riccio in difesa. Decide la gara Yuto Nagatomo a un quarto d’ora dalla fine con un colpo di testa dopo un cross di Jonathan deviato da Antonelli. In pieno recupero, l’ex Palacio fissa il punteggio sul 2-0. Primi punti e primi applausi per i nerazzurri.
Mazzarri per l’esordio sceglie il modulo con una sola punta, Palacio, supportata da Ricky Álvarez. In mezzo al campo, il partente Kuzmanović è preferito al neo arrivato Taïder e a Kovačić. Liverani, per la sua prima in A, schiera Lodi in cabina di regia e davanti Santana e Bertolacci al servizio del terminale Gilardino. Partono bene i nerazzurri e al 12′ Ranocchia, di testa sugli sviluppi di un angolo, per poco non trova il sette. L’Inter prova a far girare il pallone e ha con Jonathan una buona occasione al 25′, ma il destro del brasiliano non trova la porta. La reazione rossoblù è tutta in un tiro dai trenta metri di Lodi, che termina ampiamente a lato.
Si riprende senza cambi, ma Mazzarri ordina il riscaldamento a Kovačić e Icardi. E proprio l’argentino entra al posto di Kuzmanović dopo pochi minuti e gira di testa al 53′, ma Perin blocca senza problemi. Cinque minuti dopo è il Genoa a rendersi veramente pericoloso: batti e ribatti in area, l’Inter si salva. La gara si accende: un minuto dopo, lunga cavalcata di Guarín, che s’incunea in area e conclude a fil di palo. L’Inter prova a pigiare sull’acceleratore, rischiando di subire il contropiede genoano, ma gli sforzi vengono ripagati alla mezz’ora, quando Nagatomo appoggia di testa per l’1-0 una palla crossata da destra da Jonathan e deviata da Antonelli. L’Inter prova a dare il colpo del k.o. e per poco non ci riesce prima con Icardi, che di testa centra la traversa, poi con Ranocchia, che sempre di testa chiama Perin a un miracolo. In pieno recupero arriva il gol che chiude la gara: ancora Guarín spacca la difesa genoana, trova un filtrante per Palacio che incrocia senza lasciare scampo a Perin. Finisce 2-0 e primi tre punti dell’era Mazzarri. A San Siro arrivano i primi applausi per la squadra nerazzurra.
Il tabellino:
Iinter-Genoa 2-0 (0-0)
Inter (3-5-1-1): Handanovič 6; Campagnaro 7, Ranocchia 6,5, Juan Jesus 6; Jonathan 6,5, Guarín 6,5, Cambiasso 6 (71′ Kovačić 6), Kuzmanović 5,5 (52′ Icardi 6,5), Nagatomo 6,5; Álvarez 6,5 (85′ Taïder s.v.); Palacio 6,5. A disp.: Castellazzi, Carrizo, Andreolli, Rolando, Wallace, Á. Pereira, Mudingayi, Olsen, Belfodil. All.: Mazzarri.
Genoa (4-3-2-1): Perin 6, Vrsaljko 6,5, Portanova 6,5, Manfredini 6, Antonelli 6, Kucka 6, Lodi 6, Cofie 5,5 (88′ Sturaro s.v.), Santana 5,5 (85′ Floro Flores s.v.), Bertolacci 5,5 (71′ Konaté s.v.), Gilardino 6. A disp.: Donnarumma, Zima, Sampirisi, Demiao, Gamberini, Velocci, Matuzalém, Martinez, Blaze. All.: Liverani.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
Marcatori: 75′ Nagatomo (I), 90’+2 Palacio (I).
Note: Ammoniti: 64′ Gilardino (G), 72′ Perin (G), 87′ Manfredini (G), 88′ Jonathan (I). Recupero: – p.t. / 3′ s.t.