22/08 – Pronostici Europa League: i consigli per le scommesse
Dopo le prime due portate della Champions League, il menù della settimana propone il terzo piatto, quello dell’Europa League.
Il secondo trofeo continentale, nato nel 2009 per volere di Michel Platini, attuale presidente Uefa, vedrà in scena i play-off di andata, il cui esito – sommato a quello del ritorno – garantirà, come per la Champions, l’accesso alla fase a dodici gironi da 4 squadre ciascuno.
Il palinsesto comprende un gran numero di partite e coprirà una fascia oraria imponente, dalle ore 15 alle ore 21.30.
Essendo molti incontri in programma, non possiamo qui analizzarli tutti (questione di tempo e spazio), ma è possibile scegliere quelli che, per convenienza delle quote o perché vi sono chiaramente squadre favorite, possono essere fruttuosi in tema di pronostici. Inoltre, occorre saper scegliere bene quante e quali partite giocare, perché questo (purtroppo) è un trofeo che non interessa a tutti: alcune squadre lo ritengono solo “uno spreco di energie”, così tendono a schierare le seconde linee che, spesso, sono tecnicamente inferiori ai titolari.
Kuban Krasnodar-Feyenoord: alle ore 18, gran brutta partita, con i russi leggermente in vantaggio per il fattore campo, che in questi contesti vale molto. Il Feyenoord non sembra ancora aver trovato la giusta dimensione di squadra, tant’è vero che è riuscito a perdere le prime tre giornate del campionato olandese (1-2 con lo Zwolle, 1-4 in casa con il Twente e 1-2 con l’Ajax). Il Kuban ha invece perso una sola volta nelle prime cinque partite di campionato, proprio domenica scorsa (0-1 con il CSKA). Entrambe le squadre praticano un calcio offensivo, che potrebbe lasciare spazio ai contropiedi avversari. GOAL. Chi volesse, può anche tentare con il segno 1.
Atromitos-AZ Alkmaar: ore 18.30. L’Atromitos è sicuramente una squadra con meno esperienza rispetto all’AZ e ha impostato la preparazione al campionato senza affrontare alcuna squadra di livello. Persino contro un club tecnicamente modesto come il West Bromwich Albion, gli ellenici hanno perso 1-3. L’AZ è riuscito a sconfiggere per 3-2 i campioni d’Olanda dell’Ajax alla seconda giornata di campionato e domenica scorsa hanno portato a casa altri tre punti. Il morale è buono e il potenziale tecnico degli ospiti è nettamente superiore. Si può provare la vittoria esterna: 2.
Grasshoppers-Fiorentina: i viola vorranno subito partire bene, per poter dimostrare di dire la loro anche in Europa. La mancata qualificazione alla Champions League subìta in campionato a vantaggio del Milan brucia ancora, c’è da sperare che non incida sull’approccio che i ragazzi di Montella adotteranno nella partita. I rinforzi operati sul mercato dalla società, però, sembrano andare in tutt’altra direzione. Inoltre, ci sono i precedenti sempre positivi della Fiorentina con le squadre svizzere: l’unica eliminazione, proprio contro il Grasshoppers, fu per una sconfitta a tavolino (0-3 nella Coppa Uefa 1997-98), ma all’andata a Zurigo i viola avevano vinto… Gli elvetici, dal punto di vista fisico, sono sicuramente avanti, dato che il loro campionato è iniziato già da cinque giornate, ma tecnicamente non dovrebbe esserci storia tra le due compagini. 2, in alternativa X2 per i sistemisti.
Sevilla-Śląsk Wrocław: la squadra di Unai Emery ospita al “Ramón Sánchez Pizjuán” i polacchi dello Śląsk. I padroni di casa sono partiti male in campionato, con la sconfitta per 1-3 in casa, ad opera dell’Atlético Madrid. Contro un avversario che sembra essere tecnicamente modesto, gli andalusi devono assolutamente riscattarsi. Ora, è vero che sono partiti il bomber Álvaro Negredo e Jesús Navas (passati entrambi al Manchester City), ma in compenso sono arrivati il colombiano Carlos Bacca dal Club Brugge, Kevin Gameiro dal PSG, Marko Marin in prestito dal Chelsea e Iborra dal Levante. I polacchi, dal canto loro, non sono ancora riusciti a vincere in campionato, dove hanno raccolto tre punti in quattro partite: nell’ultima di queste hanno pareggiato sul campo del Pogon (2-2), una squadra che militava in Serie B fino a due anni orsono e, nella passata stagione, si è salvata con appena quattro punti di margine. L’esito finale 1 appare scontato (anche se, trattandosi d’Europa League, bisogna studiare l’approccio degli iberici alla gara): ma questa è una sfida che può garantire dei gol: nel turno precedente, il Sevilla s’è sbarazzato agevolmente dei montenegrini del Mladost (9-1 il computo totale), mentre lo Śląsk ha fatto registrare tre OVER 3.5 nelle quattro partite sin qui disputate in Europa League. Probabile anche qui, ma per maggior cautela scegliamo un OVER 2.5.
FK Baumit Jablonec-Real Betis: lo Jablonec, sia in patria che all’estero, pratica un gioco estremamente offensivo: la linea difensiva a volte è così alta da riuscire a farsi recuperare anche da 3 goal di vantaggio. E’ una mentalità che, in ogni caso, sta portando dei benefici dato che nel turno precedente hanno eliminato i norvegesi dello Strømsgodset, giocando sia andata che ritorno a ritmi elevatissimi. Il Betis è una squadra di ottimo livello: nella prima giornata ha creato molti problemi al Real Madrid, tanto che i “Blancos” hanno vinto la partita solo negli ultimi minuti. Sicuramente la qualità tecnica è a favore degli ospiti, i quali cercheranno a tutti i costi di fare risultato, in modo da giocare più tranquillamente la partita di ritorno. OVER 2.5.
Apollon Limassol-Nice: chiaro che i bookmakers non regalano mai nulla, ma questa quota sembra davvero buona. L’Apollon ha praticamente cambiato tutta la rosa (come spesso succede nel campionato cipriota dove arrivano giocatori da tutto il mondo) e nelle amichevoli ha preso una caterva di gol (anche se c’è da dire che hanno giocato praticamente i ragazzini). Nice che può sicuramente vincere ma, senza Civelli, sembra abbia perso solidità in difesa. GOAL.
Tromsø-Beşiktaş: giocata puramente statistica. Il Beşiktaş, in tutte le competizioni, non pareggia da 14 partite. In Europa League non pareggia da 16 incontri, ultimo 1-1 con il Porto il 4 novembre 2010. Il Tromsø, in Europa League, non pareggia da 9 partite, ultima 1-1. Entrambe le squadre potrebbero forse tornare a pareggiare: X e risultato esatto 1-1.