Europa League, il Kuban regala spettacolo con il Feyenoord

 Terza vittoria su tre per il Kuban nella sua storia nelle coppe europee. Quattro gol fatti e zero subiti. E soprattutto tanto spettacolo (in campo e sugli spalti). Non ce ne vogliano gli olandesi, ma Krasnodar si merita davvero il palcoscenico europeo.

E’ un punteggio che sta stretto agli uomini di Munteanu, bravi ad approcciare correttamente una gara che nascondeva numerose insidie, contro un avversario qualitativamente discreto e che poteva vantare maggiore esperienza a certi livelli. Ma il Kuban non ha fatto altro che fare quello che ha fatto negli ultimi 12 mesi. Giocare bel calcio e vincere, reagendo così alla grande alla prima sconfitta dopo 19 risultati utili consecutivi patita domenica col CSKA. In Olanda però sarà un bel banco di prova, con il Kuban chiamato a difendersi con intelligenza, sfruttando i contropiedi che giocoforza si genereranno col passare dei minuti.

Straordinari i dirigenti del Kuban, che pur cedendo i vari pezzi pregiati (Ozbiliz, Ionov, Kulik), hanno saputo intervenire alla grande sul mercato. Un esempio? Kaborè, mediano con i piedi sopraffini. E adesso sono arrivati anche Gonzalo Bueno e Rabiu. Linea verde e qualità.

Il gol decisivo è messo a segno dal possente centravanti africano Baldè ad inizio ripresa. Ovviamente la giocata decisiva è di Popov, che mette il suo compagno nella condizione di tirare a porta vuota. Esplodono di gioia i tanti tifosi accorsi allo stadio.

Ritorno tra sette giorni in Olanda.

Kuban Krasnodar-Feyenoord 1-0
Kuban(4-2-3-1): Belenov, Xandao, Dealbert, Bugaev, Kozlov, Kaborè, Tlisov, Tsoraev, Popov, Bucur (87′ Sosnin), Baldè (92′ Cissè)  A disp.: Karyukin, Armash, Fidler, Zhavnerchuk, Khubulov All.: Munteanu
Feyenoord (4-3-3): Malder, De Vrej, Matijsen, Bruno Indi, Bech, Immers, Klasi, De Vilena (75′ Vormer), Pellè, Armenteros, Skakhen (65′ Manyu) A disp.: Lamprou, Nelom, Snig, Vernuk, Vrede. All.: Stevens.
Arbitro: Clement Turpent (Francia).
Marcatori: 60′ Baldè
Note: ammonizioni: Popov, Kozlov, Dealbert (Kuban) Bech (Feyenoord)