Nuovo giro, nuova corsa. Questa volta sulla giostra ci sono due posti in più. E’ già negli archivi la prima giornata di Super League, da ricordare per molti aspetti. Innanzitutto, è il primo turno della nuova massima serie a 18 squadre, che vede ravvivare la domenica pomeriggio ellenica da ben quattro gare, mentre il sabato resta a tre e i due posticipi della domenica e del lunedì sera completano il menù. Inoltre, si sono ammirate molte reti, alcune delle quali bellissime, e un solo 0-0. Partono col piede giusto Olympiakos, PAOK e Panathinaikos, mentre impattano in due pareggi spettacolari sia l’Atromitos, che l’Asteras Tripolis. L’Apollon è l’unica neopromossa a vincere.
Platanias -Veria: 2-2 (29′ Nazlidis (P), 42′ Goundoulakis (P), 62′, 85′ Mrdaković (V))
Il Veria si risveglia dal 2-0 iniziale grazie alla doppietta del neo-acquisto Miljan Mrdaković, ma deve necessariamente rimettere in sesto i meccanismi difensivi. Grave l’ingenuità della coppia Tzimogiannis – Sentementes, che spiana la strada al reattivo Nazlidis per il primo gol, le marcature sono quasi sempre larghe ed è maldestro Apostolopoulos nel ricevere il secondo giallo. Ciononostante, va applaudito il coraggio che ha portato al pareggio. Buona prova per il Platanias, che trova sulla sua strada un Anastasopoulos strepitoso a difendere i pali avversari.
Atromitos – Ergotelis: 2-2 (8′ Badibanga (E), 25′ Umbides (A), 36′ Anastasakos (E), 87′ D.Papadopoulos (A))
Partita vivace a Peristeri, nonostante si siano staccati più biglietti in altre occasioni. L’esordio dell’Ergotelis ci dipinge una squadra pepata e rapida nelle sue giocate, anche se un po’ di manica larga in difesa. Dopo l’espulsione di Jovanović le cose vanno peggiorando e il gol di Papadopoulos fa il resto. L’Atromitos viene colpito a freddo, ma ha la qualità per rimettersi in piedi: pregevolissime le due reti e molto precisi i due assist.
PAOK Salonicco – Skoda Xanthi: 3-0 (43′ Miguel Vitor, 67′ rig. Lucas, 73′ Athanasiadis)
Non poteva esserci esordio migliore per il PAOK: cornice fantastica con oltre 17.000 spettatori, avversario alle corde e tre punti a casa. I bianconeri giocano con calma e vanno a segno soprattutto grazie alla precisione dei passaggi negli ultimi metri, aspetto che era mancato durante i preliminari di Champions. Mea culpa per uno Xanthi senza attaccanti veri, senza grinta e non pervenuto in campo. Da segnalare l’espulsione di Dimos Baxevanidis a causa del fallo da rigore.
Asteras Tripolis – PAS Giannina: 3-3 (11′ rig. Tsoukalas (PAS), 13′ rig. Usero (AT), 28′ Chavez (PAS), 32′ De Blasis (AT), 57′ Vila (PAS), 87′ Carrasco (AT))
Grande spettacolo al Kolokotronis di Tripolis: un gol di pallonetto meraviglioso di Chavez, tante occasioni e la rete di testa di De Blasis, più o meno alto come Giovinco alle medie. L’Asteras Tripolis ha puntato sul classico estro sudamericano dei suoi argentini, ma ha dovuto fare i conti con una difesa allegra, nuova per 3/4. Solo lavorando al meglio là dietro si potranno avere ancora ambizioni europee. Al contrario, il PAS è praticamente la stessa squadra della scorsa stagione e si è rivelato molto scaltro nell’approfittare degli spazi e delle incertezze avversarie. Riconfermare il quinto posto sarà però dura.
Apollon Smyrni – Aris Salonicco: 2-1 (13′ Korbos (AP), 63′ Petropoulos (AP), 67′ Angeloudis (AR))
Apollo sfida Ares in un derby dell’Olimpo per classicisti incalliti. Lasciando stare il tratto mitologico, i biancoblu sono l’unica neopromossa a vincere all’esordio, grazie ai due acquisti estivi Korbos e “Petrogol”. Buone capacità di manovra per il dio delle arti, aiutato da una difesa avversaria da internare. Scarsa attenzione e qualche pasticcio di troppo condannano l’Aris a soccombere: lo stop mancato da Kyrgias, che apre la strada a Petropoulos per il 2-0 è l’esempio perfetto. Il gran colpo di testa di Angeloudis serve solo alla gloria.
OFI – Panionios: 0-0
Dopo aver finito in extremis le riparazioni, lo Yedi Kule di Heraklion si riempie per l’esordio di un OFI autore di un mercato fantastico, che promette piazzamenti che a Creta non si vedono da 30 anni. Sfortunatamente per i paganti, entrambe le squadre presentano molte novità e faticano a carburare e trovare i meccanismi giusti. La gara si sveglia solo dopo l’espulsione del difensore del Panionios Lambropoulos e la maggiore qualità dell’OFI salta fuori, ma Galletti e soci non riescono a trovare il gol, grazie anche a Nikos Giannakopoulos, preciso nei suoi interventi.
Levadiakos – Panthrakikos: 2-2 (56′ Georgiou (L), 58′ Igor de Souza (P), 60′ Caces (P), 84′ Mantzios (L))
Sia a Levadeia che a Komotinì si è lavorato bene sul mercato e la gara del Levadias lo conferma. Dopo un primo tempo di studio, entrambe le formazioni capiscono cosa fare e i gol arrivano di conseguenza. Nelle fila degli ospiti, il duo Igor – Caces distribuisce giocate di alta scuola e confeziona due gol splendidi, frutto anche della qualità degli altri membri della metà offensiva del campo. Il Levadiakos perviene al pareggio grazie a un gol fantastico di pallonetto di Vangelis Mantzios, ma beneficia dell’espulsione di Jordao Diogo al 73′.
Panathinaikos – Panetolikos: 2-0 (3′ rig. Nano, 63′ Berg)
La prima gara ufficiale al Leoforos di Atene è disponibile in cronaca, con relative pagelle. Il link si aprirà in una nuova finestra.
Kallonis – Olympiakos Pireo: 0-1 (61′ Maniatis)
La gara si gioca in via straordinaria all’Olimpico di Atene, con una fortissima presenza di tifosi ospiti e ciò accresce la differenza tra le due squadre. Se il passivo resta minimo, lo si deve a un Siderakis miracoloso in almeno tre occasioni. Va detto però che l’Olympiakos gioca con la trequarti e l’attacco totalmente nuovi, quindi, pur giocando un buon calcio, non esprime ancora tutto il suo potenziale. Dal canto suo il Kallonis non sta a guardare e in un paio di volate riesce e mettere in difficoltà Roberto. Non ci poteva essere avversario peggiore per l’esordio totale in Super League della squadra di Mitilene, che comunque esce a testa alta.