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Rugby League: in Inghilterra è l’ora delle sorprese

Terzultima giornata ed è tempo di scosse, nel campionato inglese di rugby a 13. Il round dedicato allo State of Mind, lodevole iniziativa “nata nel 2011 e volta al miglioramento dello stato mentale, del benessere e della vita lavorativa dei giocatori di rugby league e delle comunità locali“, è stato ricco di sorprese, soprattutto ai piani alti della classifica.

Con i playoff ormai vicinissimi, l’unica a tenere ritmi vertiginosi e a macinare vittorie è Huddersfield, capolista ora solitaria e lanciata verso il primo posto in griglia. Le sconfitte di Warrington, Leeds e Wigan dimostrano che anche i grandi club sono battibili, se affrontati con caparbietà e coraggio.

Con ordine, il turno si è aperto con il Thursday Night Football, che vedeva i lanciatissimi Wolves ospitare i Widnes Vikings. La squadra ospite si presentava all’Halliwell Jones Stadium con un ruolino di marcia stagionale tutt’altro che impeccabile, eppure riusciva nella ripresa a ribaltare il 6-4 dei primi 40′ e imporsi 6-16. Non è impresa facile tenere l’attacco di Warrington a secco di punto per tutta una frazione di gioco, onore e lode a Jack Owens e compagni, vincenti grazie alla doppia marcatura dello stesso 19enne fullback di belle speranze, oltre all’exploit di Patrick Ah Van.

Foto Leeds Rhinos
Foto Leeds Rhinos

Le sorprese della terzultima giornata proseguivano, perché i campioni d’Inghilterra di Leeds incappavano in una inopinata sconfitta interna a Headingley, contro Hull KR. Bravi e compatti i Roversi, pronti e focalizzati sull’obiettivo della vittoria grimaldello per i playoff. Male capitan Kevin Sinfield, impreciso in certe giocate al quinto tackle e nei calci laterali. Inutile, ai fini del risultato, le 2 mete di Kallum Watkins, classe 1991 già nel giro dell’Inghilterra dal 2011. Vittoria fondamentale per Hull KR, che ha trovato un ottimo modo per leccarsi le ferite e dimenticare il derby perso.

L’altro grande upset di giornata arrivava dalla Francia, dove i Catalan Dragons si sono imposti su Wigan con un netto 22-8. Warriors sempre più in crisi, forse con la testa rivolta alla finale di Challenge Cup di domenica a Wembley. Dopo il successo su Bradford, altro autentico colpaccio dei catalani, attualmente sesti con 1 solo punto di ritardo nei confronti di St Helens. A segno Frederic Vaccari, Steve Menzies e Eloi Pelissier, oltre a Ian Henderson e Thomas Bosc in piazzola.

Quando mancano solo 2 giornate al termine della regular season, vetta solitaria per Hudderfield, seguita dai Wolves. Subito dopo Wigan e Leeds, che si incontreranno giovedì 5 settembre al DW Stadium in una sfida da brividi.

Frattanto, il grande rugby league europeo si dà appuntamento per sabato pomeriggio a Londra, dove Wembley aprirà i battenti per la finalissima di Challenge Cup. Wigan è a caccia del suo 19esimo alloro nella competizione, mentre Hull FC, reduce dall’autoritaria affermazione sui Reds (18-13), mira alla quarta coppa nazionale nella sua storia.

Super League – State of Mind round

Warrington Wolves-Widnes Vikings 6-16
Leeds Rhinos-Hull KR 12-16
Hull FC-Salford City Reds 18-13
London Broncos-Huddersfield Giants 12-26
Catalan Dragons-Wigan Warriors 22-8
Wakefield Wildcats-St Helens 12-26
Castleford Tigers-Bradford Bulls 46-34

CLASSIFICA: Giants 40, Wolves 37, Warriors 35, Rhinos 33, Saints 29, Dragons 28, Hull FC e Hull KR 26, Bulls 20, Wildcats 19, Vikings e Tigers 18, Reds 11, Broncos 8

Challenge Cup – Finale

Wigan Warriors-Hull FC (sabato 24 agosto, ore 16, Wembley)