Champions League, i pronostici del mercoledì sera

Alle ore 20.45 di stasera, andranno in scena le altre cinque partite dei play-off della Champions League 2013-2014, quelli che consentiranno l’accesso alla fase a gironi. Il palinsesto odierno propone un’ottima sfida di alto livello, quella fra i turchi del Fenerbahçe e gli inglesi dell’Arsenal.

Ma analizziamo le varie partite per poter effettuare il pronostico.

Come si evince, le quote sono piuttosto popolari, ma occhio: anche il bookmaker più esperto può incredibilmente “sbagliare” l’offerta, sopravvalutando l’esito di un incontro che è molto più probabile di quanto la quota stessa non indichi. Eccone un esempio:

Ludogorets Razgrad-Basel: d’accordo, il Basel è stato semifinalista della scorsa edizione dell’Europa League, ma onestamente la quota sopra evidenziata appare un po’ troppo squilibrata. Consideriamo che si gioca sul neutro di Sofia (“Vasil Levski Stadion”), in Bulgaria, su un campo in cui molto squadre anche blasonate hanno avuto del filo da torcere. Stando alle notizie provenienti dal paese balcanico, la sfida è molto sentita in tutto l’ambiente. L’occasione di cogliere per la prima volta nella storia la qualificazione ai gironi di Champions, che porterebbe un buon riscontro economico nelle casse societarie, è un elemento fondamentale nel morale della squadra (considerato che fonti locali riportano che il presidente Aleksandrov ha promesso ai giocatori un premio di 50mila euro in caso di accesso ai gironi).

Nelle precedenti fasi di qualificazione, il Ludogorets ha mostrato un buonissimo potenziale offensivo: creano molte occasioni da rete, hanno creatività, velocità e ottima tecnica individuale, pur essendo un po’ carenti in fase di copertura e rifinitura. Prepareranno questa partita con molta attenzione, considerato che gli svizzeri hanno maggior esperienza in questo genere di gare. La difesa bulgara ha mostrato qualche piccolo sbandamento nel preliminare contro il Partizan, ma nel complesso sono abbastanza stabili.

Qualche statistica: i padroni di casa han finora disputato 7 gare casalinghe, fra campionato e Champions, e hanno sempre vinto. Il Basel non è in condizioni ottimali, hanno perso il loro miglior difensore, Aleksandar Dragović (finito alla Dynàmo Kyïv)  e in campionato stenta un po’ (un pari e una sconfitta: nell’ultima partita ha perso 1-2 in casa con lo Zurigo). Onestamente, crediamo difficile che possa fare bottino pieno in Bulgaria: in tal caso, vorranno giocarsi tutto nel ritorno in terra elvetica. 1 con copertura di XOVER 2.5.

Fenerbahçe-Arsenal: si sfidano due squadre che non sono proprio al top della loro condizione. I londinesi arrivano in Turchia con una squadra che ha traballato già sabato, nella prima giornata di Premier League: andati in vantaggio 1-0, i “Gunners” si son fatti rimontare dall’Aston Villa (tecnicamente non superiore), finendo con il perdere per 1-3. I padroni di casa hanno subìto lo stesso destino: nel primo turno di Süper Lig contro il Konyaspor, in vantaggio per 2-0 (con rete di Yobo e rigore di Belözoğlu Emre), hanno sofferto la “remuntada” dei loro avversari, perdendo per 2-3.

Si affrontano due squadre in un periodo un po’ confusionario e potrebbero concedere entrambi qualcosa di troppo agli avversari. Pensiamo che GOAL e OVER 2.5 (o anche 1.5, per i sistemisti), siano delle ottime giocate, se consideriamo che le difese non sembrano essere così solide e i gol potrebbero arrivare da entrambe le parti. Una curiosità: l’arbitro dell’incontro sarà l’italiano Gianluca Rocchi.

Schalke o4-PAOK Thessaloniki: in teoria, sulla carta dovrebbe essere una partita già “scritta”, come dimostra anche la quota. Analizzando il match oggettivamente, notiamo però che i tedeschi hanno iniziato il loro campionato in maniera stentata (dopo aver pareggiato 3-3 con l’Amburgo in casa, è arrivata una sonora sconfitta per 0-4 sul campo del Wolfsburg). I padroni di casa vorranno dunque riscattarsi in ambito europeo, ma la non eccelsa condizione di alcuni elementi chiave (su tutti l’attaccante Huntelaar, che non ci sarà) potrebbe pesare sull’economia del loro gioco.

I greci, dal canto loro, sono stati ripescati nel play-off dopo l’esclusione – a opera della Uefa – degli ucraini del Metalist Charkiv, che li avevano eliminati nel preliminare (0-2 a Salonicco, 1-1 in Ucraina), a causa di un sospetto di partite truccate. Andranno in Germania non per fare le vittime sacrificali, ma per giocarsi le proprie chances fino in fondo. Hanno iniziato bene il loro campionato (3-0 in casa contro lo Skoda Xanthi) e possono contare su individualità locali di buon livello (Katsouranis, Spyropoulos, l’ex senese Tziolis e Georgiadis) e onesti mestieranti stranieri (l’ex veneziano Pablo García, il cèco Necid e il romeno Lazăr).

Incontro da tenere bene d’occhio: l’opzione GOAL nel 2° tempo (ossia, almeno una rete verrà segnata nella ripresa) o l’OVER 1.5 possono essere delle buone soluzioni.

Dinamo Zagreb-Austria Wien: nessuna delle due squadre, in gare ufficiali di questa stagione, ha ancora conosciuto la sconfitta. I croati hanno finora pareggiato soltanto in casa dello Hrvatski Dragovoljac, 1-1, mentre gli austriaci hanno diviso la posta per ben tre volte (in campionato con Ried – 3-3 – e Rapid Wien – 0-0 -, in Champions nel ritorno del preliminare con il FH Hafnarfjordur). Lo stadio “Maksimir” è un ambiente molto caldo, dove il tifo si fa spesso sentire. La squadra ha elementi di buon livello, come il brasiliano Samir e l’algerino el-Soudani e attualmente occupa il primo posto nel campionato locale. L’Austria Wien è sesta nella Bundesliga austriaca e tecnicamente ha valori sostanzialmente modesti per il più importante palcoscenico europeo. 1 con copertura di X.

Steaua București-Legia Warszawa: romeni a punteggio pieno nel loro campionato, con un 2-1 nel derby con la Dinamo e un 3-0 rifilato al Cluj, e attualmente al quarto posto in classifica; polacchi con una vittoria (4-0 sul Podbeskidzie) e una sconfitta (1-2 con il Ruch Chorzów) e secondi in graduatoria dietro il Górnik Zabrze. Il match sarà arbitrato dall’italiano Nicola Rizzoli e vedrà di fronte due realtà del calcio dell’est. Fra le due, la squadra favorita sembra essere quella romena, in virtù del maggior tasso tecnico e di una consistente esperienza in campo internazionale. I consistenti rafforzamenti hanno reso la Steaua più cinica in attacco e molto più compatta sul piano difensivo. I polacchi, dal canto loro, non sono gli ultimi arrivati, però non dispongono di giocatori talentuosi come quelli della Steaua e giocheranno questa partita a difendersi, anche se avranno a che fare con un attacco agguerrito come quello dei padroni di casa. La differenza è molta, a dispetto di quanto non dica la quota. Crediamo di andare sul segno 1.