In occasione del suo 56esimo compleanno, Cesare Prandelli ha parlato a Sky Sport 24: “Nessuno è escluso a priori. Totti o Del Piero in Brasile con me? Se giocano bene e dimostrano di essere al 100% fisicamene perchè no? Per vinscere un Mondiale bisogna essere convinti di poter arrivare a quel sogno. Ci manca ancora qualcosa, dobbiamo lavorare per colmare certi gap rispetto alle migliori, ma dobbiamo crederci. Balotelli-Osvaldo insieme? Possono convivere. Se riuscissero a giocare bene ci permetterebbero di colmare parte del nostro limite fisico e di schierare un centrocampo più tecnico”.
Il tecnico della Nazionale ha anche parlato dei suoi colleghi di Serie A: “In Italia ci sono molti allenatori bravi. Conte ha dato una filosofia al suo team che in molti ci eravamo scordati, Allegri è stato bravo a vincere lo scudetto al suo primo anno nel Milan, Mazzarri ha dato sempre un marchio importante alle sue squadre, sempre riconoscibili. Montella? È stato la rivelazione dello scorso campionato per la qualità del gioco espresso dalla sua Fiorentina: l’anno passato i viola avrebbero meritato lo scudetto del gioco. Pioli? Ogni anno fa cose straordinarie e, cambiando sempre, non è facile”.