Süper Lig turca: la presentazione
LA SFIDA A DUE – Un campionato, due favorite: una formula ormai comune nel mondo del calcio, dove alcune squadre, grazie al potere finanziario, riescono a prevalere sulle altre. In questo caso stiamo parlando di Galatasaray e Fenerbahçe. I due club di Istanbul sono i favoriti per questa edizione della Süper Lig e la sfida potrebbe rivelarsi ancora più emozionante rispetto all’anno scorso. Qualche punto di vantaggio per i campioni in carica, il Galatasaray, che può contare su un metodo di gioco ormai collaudato (Fatih Terim guida la squadra dal 2011) e su campioni esperti come Drogba e Sneijder. Il Fenerbahçe risponde però con un mercato quasi perfetto, grazie a rinforzi del calibro di Bruno Alves ed Emenike, senza dimenticare le due giovani stelle Alper Potuk e Salih Uçan, che stanno conquistando ormai la Turchia. Il cambio di allenatore, con l’arrivo di Ersun Yanal, potrebbe dare un po’ di vitalità. Per la Champions sarà sempre lotta tra Beşiktaş e Bursaspor, magari con l’aggiunta di qualche sorpresa. Il Beşiktaş si appoggerà soprattutto sul nuovo esperto allenatore, Slaven Bilić, mentre il mercato non ha regalato grandissime gioie (si aspetta ancora un colpo degno di nota nelle prossime giornate) e il precampionato ha fatto storcere il naso a molti. Il Bursaspor avrà dalla sua il vantaggio di non partecipare alla coppe, dopo l’eliminazione ai preliminari di Europa Legue. Meno favorito per la Champions il Trabzonspor, che ha optato per l’esperienza, acquistando giocatori conosciuti, ma ormai al termine della loro carriera, come Malouda e Bosingwa. Nelle zone basse sarà guerra fra le neopromosse (Konyaspor, Erciyesspor e Rizespor), insieme all’Akhisar, salvatosi la scorsa stagione a pelo grazie a Gekas, e al Karabükspor.
OCCHI PUNTATI SU… – Lasciando da parte le grandi, quest’anno bisogna concentrarsi sul Kayserispor: la squadra di Robert Prosinečki nella scorsa stagione ha mostrato un ottimo calcio, molto offensivo ed efficace. La base è quella dei giocatori sudamericani, tutti molto talentuosi e perfetti per il gioco di Prosinečki: il bomber Bobô sarà probabilmente confermato davanti, con alle sue spalle Pablo Mouche, Cleyton e il nuovo acquisto Jajá Coelho. Dal mercato arriva anche la riserva per Bobô, ossia Mert Nobre, che in Turchia ha sempre fatto bene e potrà dare un ottimo apporto. Il colpo più interessante potrebbe essere il serbo Srđan Mijailović, centrocampista difensivo classe ’93, ex Stella Rossa e pupillo di Prosinečki; uno dei tanti talenti pescati nel campionato serbo. Sulla base di queste informazioni non sarebbe da folli dire che il Kayserispor possa qualificarsi per l’Europa League e mettere il bastone tra le ruote a molte grandi del calcio turco.
IL PRONOSTICO – Ancora per quest’anno sembra scontato puntare sul Galatasaray campione, anche se non sono stati effettuati grandi colpi sul mercato. Il Fenerbahçe, come già detto, dovrebbe arrivare secondo senza problemi e provare anche a vincere il titolo. Per il terzo posto sembra avere più possibilità il Bursaspor, rispetto a un non convincente Beşiktaş. Gli altri posti in Europa potrebbero essere occupati da Trabzonspor, Kayserispor e forse una tra Antalyaspor e Kasımpaşa. I primi hanno fatto vedere ottime cose già la scorsa stagione e avranno quest’anno come arma in più Milan Baroš. Difficile immaginare una salvezza per l’Akhisar, anche se Gekas è esperto nel trasformare un sogno in realtà. Fra le neopromosse quella che si è rinforzata di meno è il Konyaspor e non è da escludere pure una retrocessione del Karabükspor. Come ogni anno sarà una sfida emozionante nelle zone basse della classifica.