Mosca 2013: Vizzoni 7° nel martello, Galvan eliminato nei 400

Intramontabile Nicola Vizzoni. Niente podio per il quasi quarantenne toscano, ma un settimo posto anche ai Mondiali di Russia 2013. Ennesima soddisfazione di una carriera da raccontare. Il martellista italiano raggiunge al secondo tentativo la distanza di 77.61 e entra nei primi otto. Poi, però, non riesce a migliorarsi, ma può sorridere comunque per il risultato ottenuto. Nel dopo gara, a caldo, l’atleta azzurro ha commentato la sua prestazione: “Sono molto soddisfatto, perché non è stata un’annata molto facile, ho avuto diversi problemi. Oggi mi sono divertito, anche se dopo il quinto lancio non ne avevo più. Ho raggiunto lo stesso risultato di Daegu 2011, quindi vuol dire che non invecchio”. Per la cronaca, medaglia d’oro al polacco Pavel Fajdek, che ha lanciato a 81,97 metri.

Nulla da fare neanche per l’altro azzurro in gara stasera: Matteo Galvan si ferma alle semifinali dei 400 m maschili e chiude la sua batteria al quinto posto in 45”69 (sedicesimo tempo complessivo per lui). Miglior tempo, invece, per l’americano LaShawn Merritt con 44”60. Domani la finale.