Mondiali di atletica leggera 2013: i risultati del 12 agosto. L’asta maschile parla tedesco

La Giamaica è maestra nella velocità anche in campo femminile. Shelly-Ann Fraser-Pryce emula il connazionale Usain Bolt e vince la medaglia d’oro sui 100m, correndo in 10.71 (miglior prestazione mondiale stagionale) e battendo l’ivoriana Murielle Ahoure e le due statunitensi Jeter e Gardner. Una gara che non ha visto atlete europee in finale.

Nelle altre finali lo statunitense David Oliver vince i 110m hs in 13.00 davanti al connazionale Ryan Wilson. La britannica Christine Ohuruogu vince al fotofinish i 400m femminili, sconfiggendo Amantle Montsho e abbassando il primato nazionale a 49.41.

Buone notizie dal martello dove Nicola Vizzoni, qualificatosi in extremis per la finale, è riuscito a chiudere tra i primi otto al mondo con un lancio da 77.61 che gli vale il 7° posto. La medaglia d’oro è andata al polacco Pawel Fajdek, unico a superare il muro degli 81m con 81.97. Dietro di lui l’ungherese Krisztián Pars e il ceco Lukáš Melich.

Come da previsione l’asta maschile parla tedesco con l’oro di Raphael Holzdeppe (5.89) e il bronzo di Björn Otto. Tra i due si inserisce il campione olimpico francese Renaud Lavillenie che ottiene l’argento. La neozelandese Valerie Adams, invece, è oro nel getto del peso femminile; secondo posto per la tedesca Christina Schwanitz e terzo posto per la cinese Lijiao Gong.

Si è conclusa la prima giornata di gare nell’eptathlon. Al momento dopo quattro prove comanda l’ucraina Ganna Melnichenko (3912 pt), a seguire l’olandese Dafne Schippers (3837 pt.) e la statunitense Sharon Day (3836).