Home » Abete: “Troppi stranieri nella nostra Serie A”

Dopo l’allarme qualche giorno fa da Arrigo Sacchi, si ritorna a parlare della questione dei molti stranieri che giocano nella nostra Serie A. Oggi è toccato al presidente federale Giancarlo Abete a commentare la situazione italiana: “I dati che Sacchi ha ricordato sono frutto del lavoro anche del centro studi settore tecnico. Più volte io li ho rappresentati evidenziando come in pochi anni la crescita del minutaggio dei giocatori non selezionabili per la squadra Nazionale è stata significativa, passando dal 26,7% ad oltre il 50%” – continua il presidente della FIGC. l problema oltre un certo livello non è quello di porre dei vincoli particolari, ma sta di fatto che la crescita del numero di giocatori non selezionabili per le squadre nazionali non ha determinato una crescita di risultati, anzi i risultati delle nostre squadre di club negli ultimi anni sono stati peggiori rispetto a quelli degli anni passati”.

Occorrerebbe una riflessione attenta, organica da parte dei club della serie A e dei grandi club, perchè se si vuole privilegiare la logica economica collegata ad un semplice rapporto costi-ricavi e non si vuole investire nei vivai bisogna comunque prendere atto che questo non ha determinato in termini sistemici e che comunque questo non giova alla potenzialità del calcio italiano. Calcio italiano che a livello di Nazionale maggiore e di Under 21 ha avuto modo, per la capacità dei nostri tecnici e dei nostri giocatori, di sapersi esprimere ai massimi livelli”.