Liga BBVA: la presentazione

I SOLITI NOTI – Manca poco più di una settimana all’inizio della Liga BBVA 2013/14 di Spagna e come ogni stagione le favorite al titolo sono sempre loro: Barcellona e Real Madrid. Entrambe le società hanno rinnovato la rosa a partire dalla guida tecnica, certo per motivi diversi, ma sarà curioso vedere due totem del calcio europeo come Ancelotti e Zidane sfidare un idolo del calcio sudamericano come Gerardo “El Tata” Martino. I “blancos”, inoltre, puntano forte sulle giovani promesse del calcio spagnolo, i vari Isco, Illarramendi, Carvajal saranno le pedine giuste per sfidare la coppia dei sogni, l’attacco da Play Station del Barcellona: Messi e Neymar. Gli eredi di Maradona e Pelé dovranno certamente trovare la giusta alchimia per imporsi da subito in una Liga che non aspetta altro che vederli in azione. La terza incomoda potrebbe essere, come lo scorso anno, l’Atlético Madrid di Simeone, già vincitore della Copa del Rey e ago della bilancia in molte situazioni. Certo l’addio di Falcao ha indebolito un reparto offensivo già ben rodato, ma l’arrivo di Villa in biancorosso potrebbe essere la vera novità del campionato. Un campionato, quello spagnolo, che oltre ai “soliti noti” lascia sinceramente pochi spunti alle altre inseguitrici; Valencia, Sevilla e Malaga saranno le tre sorelle minori, costrette a ricavare le briciole dalle potenze sopra citate. La lotta per non retrocedere sarà senza dubbio la più accesa e come la scorsa stagione verrà decisa nelle ultimissime giornate; Osasuna, Granada, Almerìa, Villarreal, Rayo Vallecano ed Elche, a mio avviso, sono le potenziali indiziate per un finale di stagione ardente e combattuto.

OCCHI PUNTATI SU… – Il Celta Vigo di Luis Enrique potrebbe rivelarsi la sorpresa assoluta del campionato. La “celestegaliziana, scampata al baratro della retrocessione all’ultima giornata, è stata protagonista di una campagna acquisti precisa e minuziosa. Gli arrivi di Fontás e Rafinha dal Barcellona la dicono lunga sul progetto che sta portando avanti la società con il tecnico ex Roma e gli innesti di Nolito e Charles in attacco completano una rosa che ha tutte le caratteristiche per fare una bella stagione. Anche il Real Betis ha rivoluzionato la rosa in tutti i reparti e dopo la positiva annata passata tenterà di sicuro di ripetere l’impresa e centrare una qualificazione europea di tutto rispetto.

IL PRONOSTICO – La squadra da battere resta comunque il Barcellona campione in carica e, come detto prima, l’unica squadra a poter insidiare i blaugrana è il nuovo Real Madrid. A parer mio i “blancos” sembrano più compatti e il rinnovamento in atto, mixato con le onnipresenti grandi stelle di primo piano, darà i suoi frutti sin da subito, lanciando il Real Madrid verso una vittoria non certo facile ma possibilissima. A disturbare lo strapotere dei “soliti noti” ci sarà l’Atlético Madrid, terzo incomodo di una Liga dall’esito quasi scontato. Per la retrocessione ci sarà da attendere le ultime mosse di mercato, ma oltre le neo promosse (Elche, Almerìa e Villarreal), chi non sembra all’altezza di reggere la pressione è il Granada che a braccetto con l’Osasuna non se la passerà di certo bene. Uno sguardo, infine, alla classifica marcatori. La palma di “pichichi” del torneo quest’anno se la giocano in tre: il solito Messi, che avrà un rivale in casa come Neymar Jr. e Cristiano Ronaldo, pronto a “vendicarsi” delle varie stagioni come eterno secondo dietro la “pulce” argentina. Occhio anche a David Villa che con la nuova maglia dei “colchoneros” potrebbe esprimersi al meglio, magari ritrovando la vena realizzativa delle stagioni passate con la maglia del Valencia.