Champions League femminile: i primi risultati
Dopo le emozioni degli Europei femminili, il Vecchio Continente ritrova il calcio di club. È iniziata la UEFA Women’s Champions League e il 2013-2014 è una caccia al Wolfsburg campione in carica, con l’OL beffato in finale certamente alla ricerca di vendetta.
Ma ad Agosto l’Europa la vedono le squadre meno blasonate, provenienti da paesi in cui il calcio femminile si sta imponendo più lentamente che altrove. Questa fase del torneo si struttura in 8 gruppi, ognuno composto da 4 squadre. Una di queste ospita l’intero raggruppamento, in una scorpacciata di Champions League che inizia e finisce in 6 giorni.
Il gruppo 1, ospitato dal SFK 2000, ha visto le padrone di casa battere 3-0 il Cardiff City (Galles), mentre le turche del Konak Belediyesi si imponevano 2-0 sul NSA Sofia.
Gruppo 2 organizzato dalle rumene dell’Olimpia Cluj, avversarie della Torres lo scorso anno nella fase ad eliminazione diretta. Per loro, vittoria 3-0 sul Gintra Universitetas (Lituania). Secco ed eloquente il 10-0 inflitto dallo Spartak Subotica (Serbia) al malcapitato Liepājas Metalurgs (Lettonia).
Nel gruppo 3 tappa in Nord Irlanda, con le Crusaders Strikers umiliate 5-0 dalle ucraine del Zhytlobud-1 Kharkiv. Pirotecnico 3-0 tra MTK (Ungheria) e Raheny United (Irlanda).
Ambientazione portoghese per il gruppo 4, ospitato dall’Atlético Ouriense, che nonostante il fattore campo ha ceduto 5-0 allo Zurich (Svizzera). Nella seconda partita del primo turno, pari e patta 1-1 nella sfida fra KÍ Klaksvík (Fær Øer) e le montegrine dell’Ekonomist.
Ancora, nel gruppo 5 il Pomurje (Slovenia) squadra ospitante è stato messo ko dall’Unia Racibórz (Polonia). 3-1 il finale nella sfida di ieri, con le bielorusse del Babruichanka Babruisk invece vincente 3-1 sull’Ada Velipojë (Albania).
Viaggio in Finlandia e successo 3-1 sulle greche del PAOK per il Pärnu JK (Estonia), in testa al gruppo 6 insieme al PK-35 Vantaa, che si è goduto la scorpacciata 13-1 ai danni del Bilјanini Izvori (Macedonia).
Chiudono la carrellata i gruppi 7 e 8, ospitati rispettivamente da Apollon Limassol (Cipro) e Twente (Olanda). Vittorie interne rispettivamente su Nové Zámky (Slovacchia) e Birkirkara (Malta). Si registrano anche gli exploit di ASA Tel Aviv University e Glasgow City, ai danni di Goliador Chişinău (Moldova) e Osijek (Croazia).
Nei prossimi giorni, tutti i club coinvolti scenderanno in campo per la seconda giornata.
UEFA Women’s Champions League – 1a e 2a giornata
SFK 2000-Cardiff City 3-0
NSA Sofia-Konak Belediyesi 0-2
SFK 2000–Konak Belediyesi
Cardiff City–NSA Sofia
Olimpia Clu-Gintra Universitetas 3-0
Spartak Subotica-Liepājas Metalurgs 10-0
Olimpia Cluj–Liepājas Metalurgs
Gintra Universitetas–Spartak Subotica
MTK-Raheny United 3-2
Zhytlobud-1 Kharkiv-Crusaders Strikers 5-0
MTK-Crusaders Strikers
Raheny United-Zhytlobud-1 Kharkiv
Zürich-Atlético Ouriense 5-0
KÍ Klaksvík-Ekonomist 1-1
Zürich–Ekonomist
Atlético Ouriense–KÍ Klaksvík
Unia Racibórz-Pomurje 3-1
Babruichanka Babruisk-Ada Velipojë 3-1
Unia Racibórz-Ada Velipojë
Pomurje-Babruichanka Babruisk
PAOK-Pärnu 1-3
PK-35 Vantaa-Bilјanini Izvori 13-1
PAOK-Bilјanini Izvori
Pärnu-PK-35 Vantaa
Apollon Limassol-Nové Zámky 2-0
ASA Tel Aviv University-Goliador Chişinău 6-0
Apollon Limassol-Goliador Chişinău
Nové Zámky-ASA Tel Aviv University
Glasgow City-Osijek 7-0
Twente-Birkirkara 6-0
Glasgow City-Birkirkara
Osijek-Twente