Doveva esserci battaglia tra i “big” della generale in questa sesta e penultima tappa del Giro di Polonia, che si disputava sul circuito di Bukowina Tatrzańska, 5 giri di 38,4 km ciascuno con due GPM di prima categoria da scalare e lo stesso arriva di Bukowina in salita, per complessivi 192 chilometri. E battaglia è stata, soprattutto nell’ultimo giro. Dall’aspra lotta tra i migliori della classifica, sono risultati vincenti il colombiano Darwin Atapuma (Colombia) e il francese Christophe Riblon (Ag2R – La Mondiale). I due si sono avvantaggiati sulle salite dell’ultima tornata, per poi andare avanti di amore e d’accordo fino al traguardo di Bukowina, dove Atapuma si è aggiudicato la frazione e Riblon si è “accontentato” della maglia gialla di leader della generale. Per il colombiano si tratta del primo successo in stagione. Il gruppo degli altri pretendenti della generale, comprendente anche i nostri Capecchi, Pozzovivo e Basso e con la vecchia maglia gialla Izaguirre, è giunto con 22″ di ritardo, regolato dal tedesco Leopold König (NetApp).
Domani, ultima tappa del Giro di Polonia, la cronometro individuale da Wieliczka a Cracovia, di 37 chilometri. Una cronometro fatta di “sali e scendi” nella prima parte, interamente pianeggiante nella seconda. Riblon, che non è uno specialista, proverà a difendersi e dovrà fare attenzione al polacco Majka (Saxo-Tinkoff), staccato di 20″ e al croato Robert Kiserlovski (Radioshack), distanziato di 36″, che sulla carta hanno una marcia in più quando si lotta contro il tempo. Ma, spesso e volentieri, il ciclismo ci ha fatto vedere come non sempre gli specialisti del “tic-tac” vincano automaticamente le cronometro alle quali partecipano. Riblon si augura che la giornata di domani rappresenti una di queste eccezioni.