Il Giro di Polonia riparte con la terza tappa, la prima in “patria”, da Cracovia a Rzeszow, di 226 chilometri. Una frazione dedicata alle ruote veloci del gruppo. E volata è stata, con il successo che è andato a Thor Hushovd. Il norvegese della BMC ha preceduto allo sprint il britannico Mark Renshaw (Belkin) e l’australiano Steele Van Hoff (Garmin-Sharp). Per il campione del mondo 2010 si tratta della terza vittoria stagionale, la prima in assoluto nella corsa polacca. Il polacco Rafal Majka (Saxo-Tinkoff) conserva la maglia gialla.
La frazione è vissuta sulla fuga di quattro corridori: il kazako Dyachenko (Astana), il portoghese Mestre (Euskaltel), il polacco Matysiak (CCC Polsat) e il nostro Mirko Selvaggi (Vacansoleil-DCM). I quattro sono stati ripresi nell’ultimo giro del circuito finale, a 2 km dal traguardo.
Domani si corre la quarta tappa, da Tarnów a Katowice per 231,5 chilometri. Una frazione che nel finale prevede un circuito di 12,3 km da ripetere per quattro volte, con in mezzo una salita di terza categoria, il Korfantego. A meno di attacchi di “finisseur” sull’ultimo passaggio sulla salita, dovrebbe ancora essere tappa per velocisti.