Giorno di conferenza stampa per Mariano Andújar che ha presentato la nuova stagione del Catania: “La società sta lavorando per un campionato di conferma e per dimostrare che niente è nato per caso. Quest’anno sarà difficile, ma noi ci proveremo – riporta itasportpress.it -. È un Catania forte, ma non mi piace paragonare questa squadra con quelli degli anni passati. Avvio di campionato impegnativo. Inter come rivincita? Per me no, quello che è passato è passato. E’ bello incontrare una big, ma non cambia nulla. Per noi è una partita importante, ma lo saranno tutte. Che campionato mi aspetto? Non cambia molto. Nella mia testa c’è la possibilità di giocare un posto da titolare sia a Catania che con l’Argentina. Un consiglio a Sabella? E’ una domanda un po’ brutta. Se dico uno, gli altri potrebbero risentirsi. Non credo sia giusto nominarne uno. Crescita di squadra? Siamo un gruppo più maturo e si vede già da questi giorni. Per quanto mi riguardo spero di migliorare ancora. Spero di poter crescere e di continuare ancora così”.
Sui nuovi acquisti: “Monzon? Lo conosco dalla Nazionale. E’ un bravissimo terzino con tanta spinta. Tachtsidis? Sono choccato perchè è un giocatore dal talento incredibile. Leto? Lo conosco da un bel po’. E i tifosi capiranno che acquisto ha fatto il Catania. Spero che oltre Gomez non vada via nessuno. Punizioni? Come Lodi è difficile trovarne. C’è Monzon, c’è Barrientos. Speriamo di non rimpiangere troppo l’assenza di Ciccio”.