Sassuolo, Acerbi: “Ringrazio i dottori, ora il peggio è passato”

Intervenuto a RTL 102.5, Francesco Acerbi ha voluto raccontare la sua storia sul tumore ai testicoli che l’ha colpito pochi giorni fa: “Faccio le analisi del sangue, come fanno ovviamente tutte le squadre, e da questo esame risultano degli ormoni un po’ sballati – riporta Tuttomercatoweb.it -. Mi han fatto un’ecografia e mi han trovato questo tumore al testicolo. Il giorno dopo sono andato al San Raffaele e dopo due giorni mi hanno operato al testicolo sinistro.

Sono stato altri due giorni in ospedale, facevo fatica a camminare, però pian piano ci sono riuscito e adesso cammino abbastanza bene.Devo star fermo per un paio di settimane si e no, però è andato tutto bene ed è ovvio che bisogna prenderla col sorriso, sennò non passa più. Il Primario Guazzoni è stato bravissimo e ringrazio sia lui che i dottori che in tre giorni mi hanno operato, è vero sono stato fortunato, altra gente aspetta mesi. Che poi attraverso questo esame, che non tutte le squadre fanno, devo dire, han visto questo tumore al testicolo, sennò potevo andare avanti fino a quando non veniva fuori davvero.

La prevenzione è fondamentale, io andavo agli allenamenti, giocavo senza alcun fastidio, ero tranquillissimo, però c’è gente che non fa mai analisi, ma almeno una volta all’anno bisogna fare controlli. Io riprenderò a giocare come prima e per sicurezza mi han detto che ogni 6-7 mesi dovrò fare controlli per essere più sicuri possibile, ma posso tornare a fare tutto quello che facevo prima, meno male. Quando i dottori mi han dato la notizia ho detto “guardate, io vado a fare un giro in montagna e ci vediamo domani”.