Newcastle United: a una svolta il caso Papiss Cissé

Il forte attaccante del Newcastle United Papiss Cissé si è reso protagonista di un curioso caso che ha tenuto col fiato sospeso i suoi tifosi e la sua dirigenza. Al giocatore senegalese, musulmano, non era andato a genio il cambio di sponsor. Da questi giorni infatti il Newcastle riporterà sulla maglietta il nome di una agenzia di prestiti.

L’africano sostiene che ciò va assolutamente contro alla sua religione, e sarebbe addirittura arrivato a chiedere il trasferimento ad Alan Pardew, suo allenatore. Va notato come gli altri giocatori musulmani che giocano in Premier League abbiano aiutato la PFA (l’associazione calciatori britannica) a trovare una via d’uscita per questa situazione spinosa. Sono stati ovviamente interpellati anche diversi capi religiosi.

Tale risoluzione sembra in vista perché, come riporta il The Telegraph in queste ore, domani Cisse e il suo manager parleranno e secondo il giornale inglese si giungerà ad un compromesso. Quale esso sia non è ancora dato sapere.
Cisse potrebbe essere il vero acquisto dei Magpies in questa stagione: il nuovo direttore delle operazioni calcistiche Joe Kinnear ha infatti molto deluso in questo calciomercato, arrivando addirittura ad essere invitato insistentemente da Pardew circa l’acquisto di un ulteriore attaccante. Con la situazione Cissé risolta un primo piccolo passo sarebbe fatto nella giusta direzione.

Per dovere di cronaca, vi riportiamo che Papiss Cissé era stato più volte visto giocare in uno dei casinò di Newcastle. Chiaramente non entriamo nel discorso religioso e di quanto il giocatore rispetti i precetti del suo Credo, ma i sanguigni tifosi bianconeri si sono molto inalberati per quella che per loro è stata una vicenda quantomeno poco chiara.