Rugby league, Italian State of Origin: i Leoni tornano a ruggire

Sabato 20 luglio 2013, si è tenuto a Piacenza la partita valida per l’Italian State of Origin tra le squadre dei Longobardi e quella dei Leoni Veneti.

I Leoni si sono imposti con il punteggio 30 a 40 alla fine di una partita intensa e combattuta.

Le due selezioni, si sono affrontate a viso aperto senza risparmiarsi duri placcaggi, in quanto il ballo non c’era solo il risultato finale, ma bensì ogni giocatore si stava giocando la possibilità di vestire la maglia azzurra nei prossimi impegni della Nazionale.

I Leoni Veneti partono forte e già al 4° minuti segnano con Cerza, che a sua volta trasforma la propria meta, (6 a 0 per i Leoni Veneti). La reazione dei Longobardi non si fa aspettare, al 12° pareggia grazie alla meta del capitano Franchi, trasformata da Peens, (6 pari) .

La partita continua senza esclusione di colpi, ma sono i Leoni a dominare il gioco e chiudono il primo tempo segnando 2 marcature con Verardi e Ciaurro, trasformate entrambe dall’ala Cerza. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 18 a 6 per i Leoni Veneti.

Alla ripresa del gioco c’è solo una squadra in campo, i Longobardi, i quali feriti ma non domati, reagiscono e in 12 minuti di gioco, non solo raggiungono il pareggio, ma bensi allungano con le mete di Ilinka, Ceretti e Celerino, tutte trasformate dal gran piede di Peens (24 a 18 per i Longobardi).

Dopo questa reazione di orgoglio da parte dei Longobardi, i Leoni Veneti si risvegliano e tornano a dominare il match, al 18° del secondo tempo, segnano e pareggiano con il centro Zorzada e la trasformazione dell’ottimo Cerza. (24 pari).

I Leoni non mollano e continuano a pressare e macinare gioco. I Leoni varcano la meta degli avversari al 23° con D’Elia, al 27° con Boscolo, e al 31° con Genesini, Cerza sbaglia solo una conversione. Al 35° Leoni Veneti 40, Longobardi 24.

A tempo quasi scaduto d’orgoglio i Longobardi segnano con Barani, accorciando le distante. Grazie alla traformazione di Robuschi, il punteggio si fissa sul 40 a 30 per i Leoni Veneti.

Dopo la batosta rimediata l’anno scorso (54 a 0), i Leoni tornano a vincere e si portano in vantaggio con 2 vittorie a una.

L’allenatore dei Leoni Veneti, Tiziano Franchini, dichiara di essere soddisfatto della prestazione dei propri ragazzi, e dichiara : ”Ho visto i miei ragazzi con molta determinazione e voglia di contendere ogni pallone, questo approccio penso sia stata la chiave della vittoria, mi congratulo con tutti i 40 giocatori in campo, in quanto hanno dimostrato che il rugby league italiano sta crescendo e che il lavoro che stiamo facendo sta dando i propri frutti”.

L’allenatore della Nazionale Paul Broadbent, a fine gara, ammette di aver visto un’ottimo gara, ho visto volti nuovi che hanno voglia di emergere e di brillare a livello internazionale: ”Questa partita doveva chiarirmi le idee per la composizione della rosa della Nazionale in vista dei prossimi impegni, ma non è stato così; come allenatore questi grattacapi sono molto buoni per il movimento, non sarà facile ma devo fare delle scelte!!

LONGOBARDI: Monaco, Alfonsi, Palazzetti, Barani, Ilinka, Ceretti, Muyodi, De Meyer, Saracco, Rancati, Franchi, Celerino; Robuschi, Romagnoli, Baruffi, Aumenta, Ameglio, Co.

LEONI VENETI: Ciaurro, Brogiato, Mehdi, Zorzada, Cerza, Genesini, Bilello, Mannucci, Boscolo, Berzieri, Sola, Barzan, Verardi; Laudicina, Dodi, D’amico, Cattellani, Borsetto, D’Elia, Battini.

Marcatori: p.t.: 3’ m Cerza tr Cerza (leoni), 12’ m Franchi tr Peens (longobardi), m Verardi tr Cerza (leoni), m Ciaurro tr Cerza (leoni). S.t.: 2’ m Ilinka tr Peens (longobardi), 7’ m Ceretti tr Peens (longobardi), 12’ m Celerino tr Peens (longobardi), 18’ m Zorzada tr Cerza (leoni), 23’ m D’Elia (leoni), 27’ m Boscolo tr Cerza (leoni), 31’ m Genesini tr Cerza (leoni), 39’ m Barani tr Robuschi (longobardi)