Roma, tra acquisti e cessioni
La rivoluzione della Roma continua. Dopo l’insediamente di Rudi Garcia, i giallorossi non hanno ancora trovato una vera e propria identità. Walter Sabatini in questi giorni si dovrà dare da fare per risolvere molti casi spinosi. In primis è piazzare Daniel Pablo Osvaldo. Le richieste non mancano ma le offerte sono ritenute basse (vedi Manchester City e Valencia) o il giocatore rifiuta piazze meno importanti (vedi Zenit e Southampton). Il ds allora sta provando a offrirlo un po’ a tutti. L’ultima idea sarebbe l’Arsenal: la squadra di Wenger si è vista sfumare Higuain e Osvaldo potrebbe essere l’uomo giusto. La trattativa è solo all’inizio, ma visto anche l’interesse della Roma per Gervinho (già allenato da Garcia ai tempi del Lille) si potrebbe mettere in piedi un bello scambio.
Altra grana da risolvere in fretta è la questione portiere. Abbandonata la pista che portava a Julio Cesar restano plausibili le opzioni De Sanctis e Sommer. Per il portiere del Napoli bisogna aspettare che i partenopei comprino il sostituto (Reina dovrebbe firmare nelle prossime ore) mentre per l’estremo difensore del Basilea l’ostacolo è la richiesta di 7-8 milioni di euro da parte del Basilea. Garcia però non vuole più scuse e “pretende” che la sua squadra, a solo un mese dall’inizio della nuova stagione, abbia un portiere di sicuro affidamento.
Chiudiamo con altri due casi che non fanno dormire sonni tranquilli a Sabatini: Marco Borriello e Daniele De Rossi. L’attaccante ex Genoa ha tante richieste (l’ultima in ordine di tempo è l’Inter) ma il pesante ingaggio di 4 milioni di euro a stagione spaventa un po’ tutti. Per quanto riguarda “Capitan Futuro” invece il problema è la “voglia” del giocatore. Il centrocampista viene da due stagioni giocate al di sotto delle sue possibilità e non vede l’ora di cambiare aria: riuscirà Sabatini a trovare un compratore disposto a sborsare 20/25 milioni di euro?