Zarate, il Collegio Arbitrale dà ragione alla Lazio
Ora Maurito Zarate è nei guai. Il Collegio Arbitrale ha rigettato la domanda di rescissione contrattuale avanzata dall’argentino, non ravvisando gli estremi del mobbing. Pertanto Zarate resta legato contrattualmente alla Lazio fino al 30 giugno 2014, nonostante il contratto già firmato con il Velez Sarsfield. Il giocatore dovrà anche pagare € 10.000 di spese legali.