Europei femminili: Norvegia-Spagna 3-1, è semifinale per le “furie rosse norvegesi”

Alla Kalmar Arena sono scese in campo Norvegia e Spagna per la gara dei quarti di finale degli Europei femminili di calcio in Svezia. Vincono le norvegesi con un secco 3-0, le firme al 24′ di Gulbrandsen, poi un autogol di Paredes e infine al 64′ la rete conclusiva di Hegerberg.  

FURIE ROSSE NORVEGESI – La partita comincia subito a ritmi molto alti e la Spagna nei primi dieci minuti ha già tirato in porta cinque volte. Cinque squilli ad una Norvegia sorniona che si fa vedere poco dopo sulle fasce, cercando di sfruttare la specialità della casa: il gioco aereo. Ibarra e Ruth García coprono bene la fascia destra e allora la Norvegia tenta di passare al centro; lo fa in maniera pericolosa al 19′ con una bella azione culminata con il tiro di Gulbrandsen di poco alto. Cresce la Norvegia e quattro minuti dopo ancora brividi per la difesa spagnola; Hegerberg sola in area salta anche il portiere, ma il pallone sfiora il palo ed esce lentamente fuori. È solo il preludio del gol che arriva un minuto dopo, al 24′, con la scatenata Gulbrandsen che spizzica un cross dalla destra spiazzando il portiere. 1-o per la Norvegia e Spagna allo sbando. Il possesso palla delle norvegesi sembra invertire i ruoli; ora le “furie rosse” sono loro e non solo per il celeste indossato dalle spagnole in questa occasione. Per la Spagna, solo Verónica Boquete sembra crederci ma è veramente troppo isolata in attacco per impensierire le possenti scandinave. Poco prima del riposo viene annullato un gol per fuorigioco alla Norvegia, ma al minuto 43 Paredes combina la frittata; intenta a spazzare la propria area dopo una punizione, insacca il pallone nella propria porta. Doccia fredda per la Spagna che va negli spogliatoi sotto di due gol e con le speranze ridotte al minimo.

VICHINGHE IN SEMIFINALE – La seconda frazione di gioco parte con i ritmi più bassi e la solita Boquete a dar fastidio al muro rosso norvegese. La Spagna dopo i primi quindici sembra aver perso la fiducia necessaria per poter rimontare il risultato; campo facile per la Norvegia che attende il varco giusto facendo possesso del pallone. Questa tattica norvegese vede i suoi frutti al 64′ con la bella rete della Hegerberg su assist al bacio di Hengland. 3 a 0 e partita praticamente chiusa, norvegesi nettamente superiori. Oltre alla girandola delle sostituzioni, il secondo tempo non regala più altre emozioni e si spegne lentamente regalandoci sul finale il gol della bandiera per la Spagna; al 92′ con un tiro da fuori area della Hermoso. Termina così l’incontro: la Norvegia ha battuto la Spagna 3-1 con una prestazione maiuscola e vola alle semifinali in attesa di conoscere la sfidante che uscirà fuori dalla gara tra Francia e Danimarca delle 20.45.

IL TABELLINO:

NORVEGIA-SPAGNA 3-1 (2-0)
MARCATRICI: 24′ Gulbrandsen (N), autogol Paredes (S), 64′ Hegerberg (N), 90’+2 Hermoso (S)

NORVEGIA (4-3-3): Hjelmseth, Christensen, Akerhaugen, Mjelde, Hegerberg (80′ Thorsnes); Stensland, Rønning, Gulbrandsen; Hansen (81′ Ryland), Hegland, Isaksen (77′ Dekkerhus). Allenatore: Even Pellerud

SPAGNA: (4-4-1-1): Tirapu, Ruth García (63′ Erika Vázquez), Marta Torrejón, Paredes, Puntellas; Silvia Meseguer, Ibarra (70′ Landa), Hermoso, Adriana (77′ Borja); Calderón; Verónica Boquete. Allenatore: Ignacio Quereda

Arbitro: Bibiana Steinhaus (GER)

NOTE – Ammonita: 83′ Landa (S)