Europei 2013, Francia-Danimarca 4-5 dopo i calci di rigore, dominio scandinavo in semifinale
Alla Linköping Arena di Linköping va di scena l’ultimo quarto di finale di questi Europei 2013 di calcio femminile tra la titolata Francia e la mezza sorpresa Danimarca.
La Francia comincia subito alla grande mettendo i brividi alle danesi con una gran conclusione di Bussaglia al 3′ che sfiora la traversa: le danesi capiscono che non devono farsi schiacciare e tentano di attaccare ma la difesa francese mette spesso in fuorigioco le attaccanti danesi ed in particolare Rasmussen. La Francia, di par suo, si rende più di una volta pericolosa con Abily e la difesa danese fatica non poco a contenerla.
Ma proprio nel momento di spinta della Francia la Danimarca passa in vantaggio: lancio lungo di Broogard a scavalcare la difesa, la Rasmussen parte in posizione dubbia di fuorigioco e, lanciata verso la porta, conclude con un tiro beffardo di punta che il portiere Bouhaddi in uscita riesce solo a deviare ma nella rete.
Le francesi non demordono e cominciano a spingere maggiormente sull’acceleratore, collezionando azioni su azioni e elevando sugli scudi il portiere danese Petersen, che salva a ripetizione sulle conclusioni di Thiney, le Sommer e Bussaglia: la Francia comincia ad innervorirsi ed aumentano i contradti al limite del regolamento, come l’intervento assassino al 42′ con piede a martello di Thiney su Brogaard non sanzionato dall’arbitro. Dopo 2′ di reucpero si va negli spogliatoi con la Danimarca in vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi le ragazze di Bini sembrano indemoniate e chiudono le danesi nella propria metà campo senza soluzione di continuità ma senza colpire mai davvero la porta, consentendo a Rasmussen e compagne di salvarsi in maniera affannosa ogni volta fino al 71′, quando Røddik stende Abily in area: per l’arbitro è rigore. Sul dischetto va Necib che tira non molto forte ma angolato: la Petersen intuisce e tocca, ma non a sufficienza per evitare il gol del pareggio.
La Francia, caricata dal gol, raddoppia le energie in attacco ma a turno Franco, Necib, Thiney, Renard e Le Sommer non trovano la porta o trovano le mani della Petersen: quando ormai il tempo regolamentare sta per scadere la Danimarca ha l’occasione per chiudere la partita, ma Knudsen non riesce a supera Bouhaddi. Dopo 4′ di recupero si va ai tempi supplementari.
Nel primo tempo supplementare c’è molta poca azione e troppo nervosismo, con Renard e Thiney che falliscono in area.
Ben altra musica si sente nel secondo tempo supplementare, con Abily che centra un legno e la Francia che recrimina per un rigore non dato per un fallo di mano. Dopo altri tentativi falliti da parte di Le Sommer, Necib e Abily l’arbitro manda tutti ai calci di rigore.
Dal dischetto la Danimarca comincia bene realizzando con Røddik mentre Necib si fa parare il rigore da Petersen. Un errore della Nielsen rimette in carreggiata la Francia ma la Delannoy, forse tradita dall’emozione, sbaglia il rigore centrando il palo. L’ultimo calcio di rigore vede la Arnth opposta a Bouhaddi: il centrale difensivo non sbaglia e manda la Danimarca in semifinale, battendo una Francia dominatrice imprecisa.
Sequenza dei calci di rigore:
Røddik (Danimarca) GOL
Necib (Francia) PARATO
Rydahl (Danimarca) GOL
Thiney (Francia) GOL
Nadim (Danimarca) GOL
Le Sommer (Francia) GOL
Nielsen (Danimarca) PARATO
Delannoy (Francia) PALO
Arnth (Danimarca) GOL
FRANCIA – DANIMARCA 4-5 dcr (1-1)
FRANCIA (4-2-3-1): Bouhaddi, Renard, Boulleau, Georges (58′ Delannoy), Soubeyrand (46′ Thomis), Franco, Bussaglia, Necib, Thiney, Abily, Le Sommer, Allenatore: Bruno Bini.
DANIMARCA (4-3-3): S. Petersen, Røddik, Ørntoft, Arnth, Knudsen, Nielsen, Brogaard (75′ L. Jensen), Søndergaard Pedersen, Harder, Veje (68′ Nadim), Rasmussen (61′ Rydahl). Allenatore: Kenneth Heiner-Møller
ABRITRO: Carina Vitulano (ITA), assistenti Romina Santuari (ITA) e Petruta Iugulescu (ROU)
RETI: 28′ Rasmussn (DAN), 71′ Necib (rig) (FRA)
AMMONITE: 47′ Arnth (DAN), 114 Renard (FRA)