Semplicemente clamoroso. D’accordo, non si è al vecchio “Cibali“, – ora ribattezzato “Angelo Massimino” – di Catania, in quanto lo scenario è la piscina costruita sulla collina del Montjuich a Barcellona, dove si stanno disputando le gare di tuffi valide per i XV Campionati Mondiali di nuoto, ma quello che è accaduto oggi non ha nulla da invidiare alla vittoria del Catania sulla “Grande Inter” del 4 giugno 1961, che fece pronunciare al grande Sandro Ciotti la celeberrima frase. Al contrario di qualsiasi previsione, la Cina non vince la gara della piattaforma sincro uomini. Cho Yuan e Zhang Yanquan si devono infatti accontentare della medaglia di bronzo con 445,56 punti. L’oro è andato alla Germania con Patrick Hausding e Sacha Klein, che hanno chiuso la loro prova con 461,46 punti, mentre l’argento è della Russia con Victor Minibaev e Artem Chesakov con 445,90 punti.
A metà gara, dopo tre rotazioni, il risultato appariva scontato con la Cina in testa e Germania, Russia, Messico e Cuba che erano destinate a contendersi le altre due medaglie. E invece, Yuan e Yanquan sbagliavano clamorosamente sia il quarto tuffo, il triplo e mezzo indietro carpiato, sia il quinto tuffo, il quadruplo e mezzo avanti raggruppato, rischiando addirittura di non salire sul podio. Hausding e Klein sono stati lesti ad approfittare del regalo cinese, sfoggiando, nell’ultima rotazione, un doppio e mezzo indietro carpiato con due avvitamenti e mezzo da applausi, che fruttava loro 96,16 punti e gli consentiva di salire sul gradino più alto del podio. La Russia si prendeva l’argento, mentre la Cina rimediava al disastro con un doppio e mezzo indietro carpiato con due avvitamenti e mezzo da 99,36 punti, che permetteva a Yuan e Yanquan di “consolarsi” con il bronzo. Si mangia le mani il Messico. Se Iván García e Germán Saul Sánchez non avessero completamente fallito il loro quarto tuffo, il triplo e mezzo rovesciato raggruppato, avrebbero davvero potuto buttare giù dal podio i cinesi.
Buona la gara di Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto, bravi a centrare la finale in mattinata e poi a concludere settimi con 386,25 punti. Una prova che lascia addirittura qualche rammarico per due tuffi, il terzo e il quarto, leggermente sporcati, altrimenti quota 400 sarebbe stata raggiungibile.
Il programma dei tuffi prosegue domani in mattinata con i preliminari della piattaforma sincro donne al mattino e la finale del trampolino da 1 m uomini e quella della piattaforma sincro donne.