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Tour de France 2013: Rui Costa, fantastico bis

Il Giovanni Visconti del Tour de France 2013 si chiama Rui Alberto Faria da Costa, detto Rui Costa. Proprio come ha fatto il siciliano al Giro d’Italia, che ha vinto le tappe del Galibier e di Vicenza, il portoghese regala un’altra doppietta alla Movistar, aggiungendo alla perla di Gap, la vittoria della diciannovesima tappa, sul traguardo di Le Grand-Bornard. Per Rui Costa, si tratta della terza vittoria in assoluto alla “Grande Boucle“, in quanto ai due successi di questa edizione deve aggiungere anche la vittoria della tappa di Super Besse al Tour 2011. Il due volte vincitore del Giro di Svizzera ha preceduto due atleti della Radioshack, il tedesco Klöden di 48″ e il belga Bakelants, vincitore della seconda tappa del Tour ad Ajaccio e maglia gialla per due giorni, di 1’43”. Ottavo si è piazzato il nostro Alessandro De Marchi (Cannondale), con un ritardo di 2’05” da Rui Costa.

La tappa ha visto nella fase iniziale due protagonisti assoluti: Ryder Hesjedal (Garmin-Sharp) e Pierre Rolland (Europcar). Il primo ha acceso le micce fin dalla prima salita del Col du Glandon, il secondo ha proceduto col proprio passo, ha raggiunto Hesjedal sulla seconda salita, quella della Madeleine e lo ha staccato sulla terza, il Col de Tamié. Ma entrambe le azioni sono risultate inefficaci, in quanto troppo lontane dal traguardo (sebbene Rolland abbia raccolto molti punti per la classifica del Gran Premio della Montagna, portandosi a un solo punto dal leader Chris Froome). Molto intelligente è stata la corsa di Rui Costa che si è inserito assieme a due compagni, Plaza e Rojas, nel gruppo di 24 uomini (che comprendeva anche Damiano Cunego) che si è incaricato dell’inseguimento di Hesjedal e Rolland e ha piazzato lo scatto decisivo a 18 km dal traguardo sull’ultima salita, il Col de la Croix Fry, controllando negli ultimi 13 km di discesa. Per quanto riguarda la corsa per la maglia gialla e per il podio di Parigi, non vi è stato lo spettacolo promesso dai “big” della classifica, che sono arrivati tutti assieme con un ritardo di 8’39” dal portoghese della Movistar e con Chris Froome che conserva agevolmente la sua maglia gialla. Solo “Purito” Rodríguez ha provato uno scatto sulla Croix Fry, ma è stato subito stoppato. Gli unici cambiamenti riguardano l’ingresso nella “top ten” di Navarro (che era nel gruppo dei fuggitivi e ha guadagnato 6’44” su Froome) e Valverde, che ora sono 8° e 9°, favoriti anche dalle difficoltà di Rogers, Kwiaktwoski e Ten Dam.

Emozioni quindi rinviate a domani, alla 20°tappa da Annecy fino al traguardo in salita “Hors Catègorie” di Annecy-Semnoz, di 125 km. Sarà l’ultima occasione per i vari Contador, Quintana, Rodríguez e Kreuziger non tanto per la vittoria del Tour che sembra assicurata per Chris Froome, ma per provare a ritagliarsi un posto sul podio a Parigi.

RIVIVI LA DIRETTA DELLA 19A TAPPA:

17:12 – Il gruppo maglia gialla, regolato da Valverde, taglia il traguardo con un ritardo di 8’34” da Rui Costa. Sono rimasti staccati, tra i primi 10 di questa mattina, Rogers, Kwiatkowski e Ten Dam. Navarro e Valverde rientrano nella “top ten”.

17:04 – Kloden è il secondo di tappa, con un distacco di 47″ da Rui Costa. Terzo arriva Bakelants, con un ritardo di1’43”. De Marchi si piazza ottavo con un ritardo di 2’05”.

17:02 – Rui Costa. Il portoghese della Movistar vince la sua seconda tappa in questo Tour, dopo la vittoria di Gap, la terza in assoluto alla “Grande Boucle”.

16:59 – Rui Costa è a 3 km dall’arrivo con un vantaggio di 1′ su Kloden. Se non sbaglia, la tappa è sua.

16:58 – Quintana, Froome, Contador, Rodriguez, Valverde e Gadret, scollinano sul GPM della Croix Fry, con 8’55” di ritardo da Rui Costa.

16:56 – Nel gruppo maglia gialla, ancora in salita, c’è l’attacco di Rodriguez. Dietro “Purito”, Contador, Quintana e la maglia gialla Froome. I quattro riprendono Valverde e Gadret.

16:54 – Nel gruppetto degli inseguitori, ha allungato Kloden. Rui Costa ha un vantaggio di 1′ sul tedesco della Radioshack a 7 km dall’arrivo.

16:50 – Il portoghese ha un vantaggio di 1′ sui quattro inseguitori al GPM della Croix Fry. Adesso 13 km di discesa (non tecnica, ma bagnata) verso il traguardo di Grand Bornard.

16:48 – Rui Costa scollina sul GPM della Croix Fry. Si stacca dal gruppo maglia gialla Kwiatkowski.

16:46 – Si staccano, nel gruppo maglia gialla, Rogers, Andy Schleck e Ten Dam. Gadret raggiunge Valverde.

16:45 – Aumenta ancora il vantaggio di Rui Costa, che diventa di 51″ sugli inseguitori a 1 km dal GPM.

16:43 – Anche Gadret attacca nel gruppo maglia gialla.

16:42 – Nel gruppo maglia gialla, allunga Valverde.

16:40 – 16 km al traguardo, 2,5 km al GPM. Rui Costa ha 41″ di vantaggio sugli inseguitori.

16:35 – Nieve si stacca dal gruppetto inseguitori.

16:34 – Navarro rientra sui quattro. Rui Costa ha 25″ di vantaggio su questi cinque corridori.

16:33 – Si stacca Navarro dal gruppetto inseguitori. Sono in quattro a dare la caccia a Rui Costa. 18 km al traguardo, 5 al GPM.

16:32 – Nieve, De Clercq, Bakelants, Kloden e Navarro riprendono e staccano Rolland.

16:30 – Rui Costa stacca Rolland. Il portoghese della Movistar è in testa da solo alla corsa.

16:29 – Rui Costa riprende Rolland. Mancano 19,8 km al traguardo, 6 di salita.

16:28 – Inizia la salita del Col de la Croix Fry anche per il gruppo maglia gialla. Piove anche su Rolland, mentre dal gruppo degli inseguitori parte Rui Costa.

16:25 – Sul gruppo maglia gialla, distanziato di 9′ dai primi, si abbatte un vero e proprio nubifragio.

16:23 – Comincia a piovere sulla corsa.

16:21 – Ancora accelerata di Navarro, ma nulla da fare.

16:20 – Attacco rientrato, i 19 si ricompattano.

16:19 – Appena cominciata la salita per i 19 inseguitori, vi è l’attacco di Navarro e Serpa.

16:18 – 24,2 km all’arrivo e per Pierre Rolland inizia l’ultima ascesa della giornata, il Col de la Croix Fry, salita di 1°categoria, lunga 11,3 km. Il vantaggio di Rolland sui 19 è di 1’05”.

16:15 – E’ Rojas a condurre il gruppo dei 19 alle spalle di Rolland. Lo spagnolo della Movistar sta lavorando per Rui Costa.

16:12 – 30 km all’arrivo, scende il vantaggio di Rolland sugli inseguitori, che passa a 1’30”.

16:08 – Il gruppo maglia gialla passa sul GPM dell’Epine con un ritardo di 9′ da Rolland.

16:05 – Discesa dell’Epine e Rolland riprende a massaggiarsi il polpaccio sinistro.

16:00 – Il gruppo degli inseguitori, regolato da Nieve, transita sul GPM del Col de l’Epine con un ritardo di 1’54” da Rolland.

15:58 – Rolland taglia il traguardo del GPM del Col de L’Epine e si porta a un punto da Froome nella classifica dei Gran Premi della Montagna. Mancano 39,6 km all’arrivo.

15:49 – A metà salita del Col de L’Epine, quando mancano 42,5 km al traguardo, aumenta il vantaggio di Rolland sugli immediati inseguitori, che passa a 1’30”. Intanto, il gruppo maglia gialla inizia il Col de l’Epine.

15:43 – Anche il gruppo inseguitore comincia la scalata al Col de l’Epine, quando mancano 45 km alla conclusione. 1’15” il ritardo di questi corridori dal francese della Europcar.

15:41 – Inizia la quarta salita di giornata, il Col de l’Epine, per Pierre Rolland. Ma il francese continua a massaggiarsi la gamba sinistra, un brutto segnale.

15:31 – Il gruppo maglia gialla scollina sul GPM del Tamié con un ritardo di 11’11” da Rolland. Intanto quest’ultimo cerca di sciogliere un po’ i muscoli della gamba sinistra, per evitare l’insorgere di eventuali crampi.

15:25 – Hanno perso contatto, tra i 24, Hesjedal (in fuga già dal Glandon), Cunego, Flecha, Didier e Hoogerland.

15:21 – Rolland passa sul GPM del Col de Tamié, guadagnando altri 5 punti, salendo a quota 93 punti in questa speciale classifica. Continua la sua caccia alla maglia a pois. Il gruppo dei 24 passa con 1’48” di ritardo sul GPM.

15:17 – Si corre la 19a tappa del Tour de France 2013, da Bourg D’Oisans a Le-Grand-Bornard, di 204,5 km con cinque colli da scalare. Già scalati i due GPM “Hors Catégorie” del Glandon e della Madeleine, si sta scalando il terzo colle, il Tamié, di seconda categoria. Mancano 62,3 km al traguardo, 1 km allo scollinamento. In testa da solo vi è Pierre Rolland. Il francese della Europcar è seguito da un gruppo di 24 uomini, tra i quali vi sono Hesjedal, Nieve, Serpa, Coppel, Navarro e i nostri Cunego e De Marchi. Il vantaggio di Rolland sui 24 è di 1’50”. Il gruppo maglia gialla è a 10’30” da Rolland.