L’Udinese e Francesco Guidolin, una storia che durerà per ancora molto tempo. Questo il messaggio chiaro del mister di Castelfranco Venento che ha da poco rinnovato il suo contratto con i bianconeri di Udine fino al 2017. Nella conferenza stampa che si è svolta poco dopo la firma, Guidolin ha espresso la sua volontà di proseguire con questo progetto.
Parlando della società: “Non posso che ringraziarla. Parlavamo di questo rinnovo appena un paio di mesi fa. Sono orgoglioso di continuare ad essere il responsabile tecnico di questa squadra, il rinnovo rappresenta il completamento della straordinaria stagione dell’anno scorso. È il coronamento della mia volontà”.
Dopo tre campionati incredibili con che ambizioni ripartite?
“Partiremo con la solita umiltà e la stessa voglia di raggiungere il prima possibile i 40 punti, che significano salvezza. Venderemo cara la pelle e faremo di tutto per superare i preliminari e qualificarci per il girone di Europa League. Sappiamo che non sarà facile, ma metteremo tutta la nostra passione, la nostra forza e il nostro cuore per mantenere l’Udinese ad alti livelli”.
Quanto hanno influito le otto vittorie finali in questa decisione?
“Non molto in realtà. Qui ci sono idee e progetti e posso anche pensare di coprire un ruolo leggermente diverso da quello di molti altri colleghi grazie all’aiuto del mio staff con cui sono in piena sintonia. In Italia non mi vedo su una qualsiasi altra panchina. Ne ho fatte 149 in Friuli, mi piacerebbe battere il record di Bigogno”.
Avete adottato una metodologia di lavoro diversa in questi primi giorni della nuova stagione?
“Ho delegato molti compiti ai miei collaboratori. Parliamo moltissimo della programmazione e dello sviluppo del lavoro. Ieri sera ho visto la partita contro il Bayer Levekusen in televisione, ma i risultati in questo periodo hanno sempre un’importanza relativa. Ho visto una buona gamba e so che tutti gli elementi si stanno impegnando con molta serietà e dedizione”.
Pensa che sia possibile vincere un trofeo come la Coppa Italia?
“Negli ultimi quindici anni, con l’eccezione del Vicenza, la coppa nazionale è sempre stata alzata dalle grandi squadre del nostro campionato. Sarebbe bellissimo conquistare la finale, ma sappiamo che non è assolutamente facile”.
Fonte dichiarazioni: udinese.it